-
Jesolo - lunedi
Data: 05/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: VicentinoGrey
... commento volgare e Paola vide che il suo padrone era in compagnia di altri due uomini. Quello che aveva parlato aveva l'aspetto del "Mastro Lindo" e ricalcava fedelmente l'archetipo del porco cinquantenne sotto sembianze umane. L'altro era più giovane, carnagione scura, fisico palestrato e dotato di una chioma scura e riccia. - Ti sei liberata prima del tempo - osservò Marco - posso rimproverarti solo perché non hai avuto fiducia in me. Quello che hai fatto è stato istintivo e solo questa ti salva dalla punizione che ti avevo prospettato. In compenso non dovrai neppure far fatica a immaginare cosa ti aspetterà tra pochi minuti. Yuri, scioglile i lacci dalle caviglie a falla mettere con i gomiti appoggiati sul tavolo. - Con estremo piacere - sogghignò il pelato. Paola fu liberata e posizionata come richiesto, ma nel compiere il movimento il grosso dildo che stazionava nel sedere sgusciò fuori. - Che cazzo è ... - esclamò il pelato - ...uscito dal culo? Fammi vedere il buco: allarga le chiappe. Suo malgrado la schiava fu costretta ad aprire le natiche per mostrare il grado di apertura raggiunto. - Marco! questo è mio! Non passarono che pochi secondi prima che il cazzo già duro e di buone dimensioni di Yuri si facesse largo nello sfintere dilatato di Paola. L'allenamento diede buoni risultati perché la donna non provava un eccessivo dolore. L'altro amico non perse tempo e calatosi i pantaloni e i boxer, penetrò la bocca della schiava. Marco era impegnato a riporre la spesa e ...
... non interferì minimamente. - Puoi stare tranquilla su di loro - la tranquillizzò Marco - sono entrambi donatori di sangue e sono controllati più volte all'anno. Yuri non si fece problemi a fotterla con energia, facendole ballare vistosamente le tette. Mike, il palestrato, si lasciò andare alle morbide carezze che la lingua e le labbra di Paola gli regalavano. Il tavolo gemeva sotto le spinte brutali del sodomizzatore, ma dovette attendere pochi minuti affinché il moto cessasse, bloccato da una serie di urla gutturali che accompagnarono schizzi bollenti nel retto della schiava e subito imitato da Mike che volle però schizzare in faccia a Paola. Marco li guardò e li commiserò. - Siete peggio degli animali in calore. Vi invito per vivere un'esperienza unica e voi vi lasciate andare subito. - Ma hai visto che roba? Con il fallo finto che le hai infilato, non si poteva resistere - si difese Yuri. - Sei senza controllo - sentenziò il padrone di casa - è meglio se mi date una mano a preparare il pranzo. Paola, puoi andare in bagno a lavarti e poi torna qui a pulire e a preparare il tavolo. Non vi furono accadimenti particolari fino all'ora del caffè, quando Yuri, fece salire Paola sul suo cazzo con il viso rivolto verso il suo e volle che Mike la sodomizzasse. - Per favore! - intervenne Marco - non vi ho chiamati qui per scopare in ogni angolo della casa. C'è una camera e un salottino. Vorrei che la cucina fosse preservata. - Ok ok - replicò il calvo - ci andiamo subito. Così dicendo ...