Chi se lo aspettava? - Racconti Erotici

Chi se lo aspettava?

... evidentemente aveva programmato tutto, arriviamo dopo una cinquantina di minuti, e si dirige subito in una bella trattoria con vista lago, sicuramente la conosceva già, ordiniamo e complice un buon vinello, la lingua si scioglie, e Giulio comincia a raccontarmi che ha qualche problema fisico, io subito: “spero niente di serio? Io ti vedo in forma”, “non so neanch’io se è una cosa seria o no”, la cosa mi lascia perplesso: “cosa vuoi dire, che non sai se sia seria o no, cazzo saprai cosa hai o no?”

“Insomma Gianni, inutile girarci attorno, non mi tira più”, io mi metto a ridere: “ma dai una bella pastiglietta e ne scopi tre alla volta Giulio”, “fosse come dici tu, ma purtroppo non posso prendere il Viagra, me l’ha sconsigliato il cardiologo, quindi non riesco a rassegnarmi, ed è per questo che ti ho invitato”, ed io: “quindi? Non capisco! Cosa vuoi che ti dica… ha, ho capito! Mi vuoi chiedere se è bello prenderlo, ha, ha, ha; Giulio è così? Porca miseria questa non me l’aspettavo”, “dai Gianni non prendermi in giro, è una cosa seria”, “eh certo capisco che è una cosa seria, dai raccontami tutto”.

E Giulio mentre sorseggia un bicchiere di vino inizia a raccontare: “appena arrivato a Brescia, come facevo a Milano, andavo spesso nelle sale da ballo e devo dire che rimorchiavo abbastanza spesso, vedove, donne con un matrimonio poco soddisfacente, ecc. circa tre mesi fa una sera, mi porto a casa una “vaccona”, mi si era strusciata tutta sera, ed alla fine ho dovuta portarmela ...

... a casa uscendo abbastanza presto dal locale. Arrivato a casa i soliti preliminari, una toccatina, un buon bicchiere di liquore, e lei che si apre la camicetta e comincia ad abbracciarmi, mordicchiandomi il lobo dell’orecchio, poi con le mani mi slaccia i pantaloni, si intrufola nelle mie mutandine e me lo tira fuori, inspiegabilmente un po’ moscio, tanto che mi guarda come ad interrogarmi sul perché”.

Giulio prosegue nel racconto: “Io al momento non ho dato peso alla cosa, insomma in un modo o nell’altro l’ho soddisfatta, ma ho capito che c’era qualcosa che non andava, infatti la cosa si è ripetuta la settimana dopo con una rumena che avevo rimorchiato in sala da ballo e, per farla corta, il giorno dopo vado dal medico che mi prescrive degli esami, con gli esiti ritorno da lui e quello mi dice”: “ lei ha una disfunzione erettile che si è aggravata, le posso dare la classica compressa per l’erezione ma, dato che ha dei problemi cardiaci, io eviterei”.

“Puoi immaginarti, panico totale, vado da uno specialista ma la risposta è la stessa, insomma mi dovevo rassegnare, puoi immaginarti, la mia vita sconvolta, e quindi ho cominciato a passare le serate andando al cinema, passeggiando in centro e una sera mi sono recato in un centro benessere, mi butto in una vasca idromassaggio e mi si avvicina una che mi ha subito fatto una strana impressione, tettine appena accennate ed uno strano rigonfiamento al costume all’altezza del pube, comunque una simpaticona, mi dice di chiamarsi ...