La moglie del mio agente annalisa
Data: 25/11/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: knoor, Fonte: Annunci69
Uscii dall'aeroporto, il sole di Napoli mi avvolse e Luigi mi aspettava. Ero contento di passare qualche giorno in sua compagnia. Luigi è il nostro agente di rappresentanza per la Campania. Mi ero preso due o tre giorni in più rispetto alle solite visite di lavoro, un po' per la sua insistenza, un po' perché non avevo mai visitato Napoli.
Sono orami un uomo di cinquanta anni, anche se, dicono, portati bene, ma quando Luigi mi presentò sua moglie ammetto che il cuore mi balzò fino in gola per la bellezza di lei; la meravigliosa Annalisa.
Una donna del sud mora le labbra carnose i profondi occhi penetrati e tutta una serie di curve bellissime. Mi tese la mano e mi sorride inclinando la testa di lato: "Sono contenta di conoscerla finalmente, mio marito mi parla sempre di lei".
Indossava un vestito nero molto scollato stava a piedi nudi in casa. Era così bella.
In più i suoi occhi mi parvero maliziosi ed invitanti fin dal primo minuto.
Presi possesso della mia camera ed uscimmo per cena.
Annalisa aveva raccolto i capelli dietro la nuca indossava orecchini d'oro rotondi come una zingara.
Il vestito era lungo, ma molto scollato e nella scollatura si vedeva il pizzo del reggiseno. Le scarpe con il tacco alto e una cinghia correva sopra le caviglie. Dovevo impormi di non guardarla, di non continuare a fissarla, non era educato nei confronti di Luigi e neanche per Annalisa, ma quando le sue labbra succhiarono le ostriche ammetto che mi eccitai all'improvviso come ...
... un ragazzino.
Rimanemmo soli per un attimo mentre Luigi uscì per fumare una sigaretta, lei strizzando il limone non controllò una goccia profumata che le si posò sul seno e cominciò a scivolare lungi la scollatura.
Io rimasi ipnotizzato a guardare, Annalisa si coprì con una mano guardandomi come per ammonirmi, io sorrisi e feci finta di nulla, ed anche lei con infinita malizia, sorrise.
Durante la notte non feci altro che pensare ed immaginare quella femmina spettacolare. Immaginai e sognai di piacerle.
Il giorno dopo sarebbe stato dedicato al lavoro: listini, nuove campionature, ordini e commissioni.
Così mi alzai presto e scesi di sotto, Luigi era già pronto e stava bevendo un caffè accanto a lui, avvolta in una vestaglia di seta Annalisa fiammeggiava di bellezza; i grossi seni ondeggiavano sotto il tessuto, era scalza e poco truccata, mi guardò divertita sapeva che sugli uomini aveva un certo effetto, ma anche Luigi non poteva non saperlo, però ostentava una grande tranquillità.
"Mentre voi lavorate vado in terrazzo a prendere un po' di sole...a più tardi" disse allontanandosi.
Avevo lasciato di sopra, in camera, alcune carte e così, senza neanche pensarci, preso dai problemi del lavoro dissi a Luigi che sarei salito a prendere gli appunti.
Sali le scale e nel corridoio c'era lei.
Stava andando a prendere dell'acqua in bagno, ma stranamente non si coprì mostrandomi il seno in tutta la sua sfrontata bellezza e poi scomparse e chiuse la porta alle ...