... e tutto cominciò!
Data: 06/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: egos85, Fonte: Annunci69
... finito, se vuoi possiamo andarcene" aggiunse e in quel suo sguardo sorridente cercai di cogliere qualcosa che mi potesse far capire ciò che era successo in quelle tre ore e mezzo che aveva trascorso col bel Juanito. Il viaggio di ritorno fu caratterizzato da lunghi tratti silenziosi, io impegnato in viaggi mentali, lei persa dietro chissà quale pensieri. Arrivato a casa, mi misi al computer e impaziente mandai una mail a Juanito. "Com'è finita con Tiziana?", dopo una mezz'oretta mi rispose: "Mamma mia che scopata!!! Altro che donna fredda, lo abbiamo fatto per due ore e ti assicuro che se non era per te che l'aspettavi avrebbe continuato ancora. Tra parentesi: m'ha fatto un pompino sontuoso e per quanto riguarda il culo non l'è affatto dispiaciuto che le infilassi dentro continuamente le mie dita..." In quell'attimo compresi d'essere diventato cornuto e soprattutto di non aver mai capito mia moglie, che in modo del tutto sconsiderato avevo messo tra le braccia di un altro. Qualche giorno dopo Tiziana mi disse che doveva andare in città per fare delle compere e ci sarebbe ...
... andata in treno. Sicuro di cosa sarebbe andata a fare in città, mandai una mail a Juanito in cui gli chiedevo di fare una ripresa della loro scopata, in quanto volevo vedere con i miei occhi lui e Tiziana mentre scopavano. In fondo non credevo ancora a quello che Juanito aveva scritto in quella sua mail . Due settimane dopo, dalle stesse mani di Juanito che incontrai personalmente, ricevetti il dvd che lui di nascosto da Tiziana aveva ricevuto...
Quella donna che vidi in video, che urlava e si dimenava, che lo prendeva in bocca e che continuava a gridare ancora, io non la conoscevo. Un'ora e mezza di un video dove la mia Tiziana faceva di tutto, nelle posizioni più disparate; in cui le parole che venivano fuori erano un inno alla volgarità e dove di tanto in tanto Juanito le avvicinava la cappella allo sfintere per provare ad incularla e dove lei, dopo aver opposto un diniego, si limitava a farsi massaggiare da quel cazzo gigantesco... Cazzo a cui inneggiava felice. Quella donna, che una volta alla settimana, andava in città dal suo toro da monta, io non la conoscevo....