Cintura di castità per lo schiavo
Data: 07/06/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Feticismo
Prime Esperienze
Autore: schiavotoni, Fonte: xHamster
... ma, non so nemmeno io come, riuscii a non muovermi e a non aprire gli occhi. Paola, senza dire una parola, attese qualche secondo perché l’erezione se ne andasse e poi cominciò ad infilarmi la gabbietta lungo il pene. Armeggio qualche istante e poi sentii che inseriva nel perno il lucchetto che avrebbe bloccato il tutto. Lo s**tto del gancio di metallo mi sembro assordante. “Ecco fatto. Sono stata brava, non trovi?” Esclamò con un evidente tono di trionfo nella voce. “Ora continua a non muoverti e non aprire gli occhi finché non te lo permetto. Devo fare un paio di cosette e poi torno subito da te!” La senti allontanarsi verso il corridoio. Per un paio di minuti rimasi solo ed immobile, realizzando, finalmente, che ora non ero più un uomo libero. Ora ero costretto ad indossare una cintura di castità!!!Intanto che aspettavo Paola, cercavo di analizzare quello che stavo provando sia fisicamente, sia psicologicamente. Dal punto di vista fisico sentivo un peso aggiuntivo al mio organo: non sembrava doloroso… forse un po’ fastidioso (avrei avuto modo di ricredermi molto presto) mentre psicologicamente ero pervaso da tutta una serie di sensazioni che però non ero ancora in grado di classificare: emozione, eccitazione ma anche preoccupazione e paura…“Eccomi qua” esclamò Paola “Bravo il mio maritino che non si è mosso. Adesso puoi aprire gli occhi” Ubbidii immediatamente e fui premiato da una visione che mi sembrò celestiale: lei era davanti a me, indossa quel meraviglioso babydoll ...
... praticamente trasparente che le avevo regalatoin occasione del primo Natale passato insieme. Si era sciolta i capelli che, solitamente, porta raccolti in una coda di cavallo. Abbassai lo sguardo e vidi che calzava quelle pantofole sexy che mi erano sempre piaciute: eleganti ma al tempo stesso un po’ volgari per via del tacco. Era meravigliosa! Ma questa bellissima sensazione fu interrotta improvvisamente da una fitta di dolore: il guardarla mi aveva provocato un inizio di erezione e, di conseguenza, la CB e le punte avevano cominciato a svolgere il loro lavoro!!! Guardai verso il basso e rimasi senza fiato. Pensavo di essere preparato alla vista del mio membro imprigionato nella gabbia di castità. Avevo visto decine di foto durante la navigazione in internet… Ma ora sembrava tutto così diverso… così strano… così VERO!!!Proprio in quell’istante Paola allungò la mano e comincio ad accarezzarmi i testicoli. Sentii una vibrazione di piacere risalirmi la schiena e… questa volta il dolore che provai fu tremendo. Sentivo il pene che si stava ingrossando e vedevo che riempiva tutto lo spazio all’interno della gabbietta ma sentivo anche le punte antierezione che, affondando nella pelle, contrastavano, in una maniera dolorosissima, l’espansione del mio uccello. Questa volta non riuscii a stare fermo e accostai tutte due le mani all’esterno della gabbia. E qui ebbi una nuova sorpresa: la gabbia sembrava enorme! Mi venne naturale chiedermi come potesse stare dentro ad un normale paio di ...