1. Vacanze in croazia


    Data: 10/06/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Mya_Jack

    ... della masturbazione emetto un gemito di piacere, Jack, da disteso che era, alza la testa e mi sorprende gaudente con la schiena inarcata, le gambe leggermente divaricate e piegate con la pianta dei piedi puntata a terra. Leggo nel suo sguardo il turbamento e nel contempo l’esaltazione di quell’istante. Proseguo nelle mia pratica viziosa guardandolo dritto negli occhi finché carponi si avvicina, mi prende la faccia a due mani e comincia a baciarmi con passione, poi scende spostando le attenzioni della sua lingua sui capezzoli, duri e ritti verso l’alto desiderosi di essere mordicchiati. Ben presto però un rumore sopra le nostre teste interrompe quel momento magico e all’improvviso vediamo scendere un ragazzo longilineo sulla trentina che cerca un posto comodo dove distendersi. La conformazione della scogliera è tale per cui quando ci siamo accorti l’uno degli altri siamo troppo vicini ed è impossibile anche solo iniziare a ricomporci per evitare l’imbarazzo; lo so questo sarebbe dovuto essere l’istinto, ma in realtà sono certa che non avrei smesso nemmeno se lo avessi visto in tempo, ero troppo eccitata e non sarei comunque riuscita a fermarmi. A quel punto il “quadro” è con Jack in ginocchio accanto a me che guarda il ragazzo, il ragazzo bloccato a pochi metri in una posizione abbastanza scomoda che mi fissa con occhi sbarrati e bocca aperta, io con il clitoride tra le dita che guardo prima l’uno e poi l’altro sorridendo.
    
    L’eccitazione mi sale alle stelle e mi bagno ancor ...
    ... di più, non resistito e mi infilo due dita dentro esalando un gemito rauco. Jack, capito che non avrei smesso per nessun motivo e visto che il ragazzo rimaneva fermo li dov’era, ha ripreso ad accarezzami e baciarmi, io continuo a masturbarmi sempre più freneticamente concedendomi irriverente agli occhi dei miei due spettatori. Gemo, fremo e ansimo finché il piacere diventa incontenibile ed esplode in un orgasmo prolungato e pieno accompagnato da latrati sempre più flebili e lunghi.
    
    Guardandoli mi accorgo che entrambi esibiscono un’eccitazione che gli gonfia i costumi, gli slip del ragazzo non riescono a contenere tutta l’erezione e la testa rossa del suo amichetto fa capolino.
    
    Jack prende allora l’iniziativa e me lo appoggia sulle labbra, apro la bocca e lentamente comincio a succhiare, mi sposto e mi sistemo in modo che posso continuare a succhiarlo e contemporaneamente guardare in faccia il ragazzo. Non sono mai stata così eccitata e sfrontatamente comincio ritmicamente a infilarmelo fino in gola mentre con una mano accarezzo e impugno lo scroto. Il ragazzo non indugia oltre, si avvicina lentamente a noi, si leva il costume e comincia a masturbarsi un cazzone alquanto soddisfacente. Mentre io ero presa in una eccitazione che mi intorpidiva al punto che quel che stava accadendo mi sembrava così naturale e ovvio, Jack, al contrario, cominciava a essere un po’ turbato dalla presenza ravvicinata del ragazzo. Glielo leggevo negli occhi. Credo che per l’incertezza di come ...