Vacanze in croazia - Racconti Erotici

Vacanze in croazia

... avrebbe potuto evolversi la situazione Jack volesse presidiare il “campo base” e non far venire strane idee al ragazzo, così, nonostante il buon lavoro che sto eseguendo con la bocca, mi ferma per cominciare a scoparmi. lo infila lentamente ma io sono così bagnata che scivola tutto fino in fondo in un attimo, comincio a ondeggiare il bacino a destra e a sinistra, su e giù mentre lui sempre più ritmicamente mi sbatte come se volesse punirmi per qualcosa, strizza da sotto il mio culetto con entrambe le mani e spinge tutto il suo scettro fino in fondo con forza, lo sa adoro sentire il suo cazzo fin nella pancia. Sono sicura, anche lui era eccitato da morire, mi ha sempre detto che gli piacerebbe vedermi troia e quella era una inaspettata ottima occasione. Ne approfitto e guardando Jack sempre dritto negli occhi con la mano cerco il ragazzo, lo faccio lentamente in modo che a un cenno di disappunto di Jack posso fermarmi in tempo. Fortunatamente il cenno non arriva, orami gli sto accarezzando la gamba, comincio a salire fino a toccare il suo bel cazzo duro, levo delicatamente la sua mano e comincio a masturbalo io, piano piano per tutta la lunghezza del suo membro. Jack rallenta quasi a fermarsi, lo conosco, è indeciso se dare retta alla gelosia e fermare il gioco o continuare e vedere fin dove mi spingo. Per fortuna la pausa dura solo pochi secondi e riprende a scoparmi con forza, sorrido felice perché che da quel momento capisco che posso fare tutto quel che mi va con ...

... entrambi.

A questo punto sono in dovere di confessare che ho sempre sognato di poter godere di due uomini al mio servizio ed è la fantasia con la quale mi masturbo più frequentemente.

Continuando a masturbare il ragazzo avvicino il suo cazzo alle labbra e lo faccio lentamente sparire all’interno della bocca. Che meraviglia, distesa al sole….Jack che mi scopa e il sapore di un sesso tutto nuovo sulla lingua. Divento vorace e comincio a spompinare il ragazzo allo stesso modo in cui prima lo facevo con Jack, noto subito il suo apprezzamento dall’ulteriore irrigidimento del suo membro e dalle smorfie sul suo volto allungato dove brillano due grandi occhi azzurri incorniciati da lunghi capelli bruni schiariti dal sole.

Continuiamo così per qualche minuto poi mi fermo e chiedo a Jack di prepararmi il culetto, il ragazzo ci guarda mentre mi metto carponi e Jack comincia a leccarmi dalla fighetta tutta rasata fino al culetto bagnandolo dei miei umori e di saliva. Mi infila dolcemente un po’ di lingua, lecca, la toglie e la rinfila…..mamma mia quanto adoro quando fa così. Quando è tutto ben lubrificato ci mette un dito dentro, su e giù, piano piano. Mi piace e a un certo punto spiazzando il mio uomo mi rivolgo al ragazzo e gli dico: “è tuo, ma sii delicato!”. Lo faccio distendere pancia all’aria, io a cavalcioni sopra di lui lo aiuto a fare entrare il suo cazzo di marmo nel mio bel culetto. Entra un po’ per volta, non è impaziente e io lo apprezzo molto. Mentre cavalco lentamente il ...