1. Autostrada e camionisti


    Data: 10/06/2020, Categorie: Trans Autore: Bella_Trav

    ... nuovo, Ettore lo capisce e mi propone di andare a Arezzo per tornare indietro e fermarsi all'area di sosta nell'altra direzione, visto che qui i camion e le auto hanno tutte spento fari e luci.
    
    Nell'area di sosta Crocina Est troviamo coppie in azione, singoli e un camion buio. Usciamo e facciamo due passi nei giardinetti, solo dopo oltre 5 minuti l'unico ad avvicinarsi è il camionista, degli altri presenti nessuno/a è sceso dall'auto.
    
    Ettore mi dice sottovoce di andargli un po più vicino, come mi allontano da Ettore il camionista viene verso di me e mi invita in cabina, gli dico che sono col mio compagno, ma mi chiede se posso venire da sola, dopo che anche Ettore è d'accordo salgo in cabina e mi trovo un uomo con il pene fuori dai pantaloni durissimo e con una cappella enorme, non faccio in tempo a levarmi la gonna che lui lo ha talmente tanto avvicinato al mio viso che non posso fare altro che leccarglielo e poi prenderglielo in bocca tutto, mi tocca ovunque, davanti, dietro, i capelli e spinge la mia testa così a fondo che quasi soffoco. Mentre riprendo fiato e mi appoggio alla branda lui si appoggia su di me, non c'è bisogno di fargli trovare il buco, è entrato da solo e io inizio a godere.
    
    Lui spinge e inizia un turpiloquio: "che troia", "che fica", "godi maiala", ecc. questo turpiloquio mi manda in estasi e comincio a ansimare con la bocca e sento che mi sta facendo godere proprio dietro "sto venendo!" urlo, e mentre ho le contrazioni del mio orgasmo anale, ...
    ... sento le sue contrazioni dell'orgasmo, e poi la sua schizzata nel mio didietro.Crollo sulla sua branda e lui continua a muoversi su e giù dicendomi le cose più porche, ce l'ha ancora duro e la sua cappellona la sento ancora dentro di me, solo allora capisco che gli piace mentre sono così inerme, continua e lo sento sempre più eccitato, dalle parole che mi dice "cagna", "sei mia", ecc.Mi lascio andare, sono eccitatissima, così mi piace da morire, mi prende per i fianchi con forza e mi sculaccia fino allo spasmo, non resisto, sto per godere ovunque, iniziano le mie contrazioni del secondo orgasmo, sento anche le sue, strofinando il mio davanti sul lenzuolo del letto ho un orgasmo anche davanti e dietro insieme e lui si accascia su di me mentre il suo pene pulsa nel mio sedere pulsante con un'altra schizzata memorabile.
    
    Sono distrutta resto accasciata sulla branda mentre lui si rialza e mi dice parole gentili, "sei favolosa", "mai fatta una scopata così", "che fica divina" e molto altro. Scendiamo e Ettore vede il mio stato con piacevole stupore, il camionista ci chiede se ci si può rivedere, ovviamente scambiamo i contatti, poi salgo in auto di Ettore che mi chiede com'è andata e io racconto mentre viaggiamo in autostrada tornando verso casa, ma via via che vado avanti nel racconto vedo nei suoi occhi eccitazione e desiderio, alla area di sosta successiva si ferma è un'area dove i camion non possono accedere.
    
    Una volta fermata l'auto, prende la mia mano e l'appoggia sul suo ...