1. Il gioco della bottiglia


    Data: 13/06/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: perlanera71

    ... cazzo ormai durissimo e invece, senza dire nulla, prese la bottiglia per lasciarla nuovamente sul tappeto e, subito dopo, riafferrò il mio polso e scivolo sulla mia mano con la sua, chiudendomi le dita per creare un cuneo. Poi diresse questo nuovo oggetto scivoloso di nuovo verso il suo ingresso posteriore, ancora aperto come se avesse perso la memoria elastica e cominciò a spingerlo con decisione, facendomi capire che aveva voglia di sentire la mia mano dentro. Con la mano sinistra agguantai la sua caviglia girandola leggermente su un fianco e cominciai a spingere lentamente ma costantemente la mia mano in quella galleria che all'improvviso cominciava a farsi più stretta. Lei si girò completamente sulla pancia e inarcando la schiena spingeva in senso contrario per facilitarne l'ingresso.
    
    Dopo qualche minuto, cominciò a respirare sempre più profondamente e l'elastico che stringeva la mia mano trasmetteva le pulsazioni del suo cuore sulla mia pelle. Ero quasi completamente dentro e sentivo la sua ...
    ... carne stringere forte la mia mano... attesi la sua spinta di bacino per spingere a mia volta e cominciai a sentire che il suo ano si sarebbe arreso definitivamente intorno al mio polso. Cominciai a toccarmi e in pochi minuti sborrai sulla sua schiena sudata, mentre continuavo a scendere nel suo intestino che allargavo con le dita, mentre procedevo per trovare la fine di quel cunicolo meraviglioso ed ecco la prima ansa. La parete liscia che mette fine alla mia immersione. Spingo gli ultimi due colpi e lei viene violentemente, come se le avessi toccato le corde scoperte dell'organo del piacere estremo. Si rilassa, alza il bacino e si mette in ginocchio pregandomi di uscire lentamente. Così eseguo gli ordini, uscendo piano piano, tra gli sguardi meravigliati dei nostri compagni di merende che, nel frattempo, si erano fermati ad osservare il nostro gioco perverso.
    
    Ora la mia mano aveva abbandonato il suo corpo lasciando una galleria nera completamente spalancata e pulsante che non dimenticherò mai.
    
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