1. Le conseguenze quasi tragiche di un tradimento


    Data: 14/06/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... distributore automatico, scendo di corsa e compro una confezione maxi da otto. Raggiungiamo l’albergo, in stanza facciamo appena a tempo a darci una rinfrescata che ci raggiunge la ragazza, porta mezza bottiglia di cognac fregato al ristorante e tira fuori un paio di spinelli di quelli buoni. Poi la nottata, lei non ne ha mai abbastanza, mentre uno la scopa lei prende in bocca l’altro, poi cambia cavallerizzo, provo anche a prenderla nel culo, mi aspetto un rifiuto, invece… altroché! Ci alterniamo a montarla, dandoci il cambio quando stiamo per venire e alla fine ci troviamo a scoparla assieme, sento il cazzo di Gino attraverso la sottile membrana fra vagina e ano. Infine non ce la facciamo più, lei ci cerca ancora, ma inutilmente, non ci sono più frecce ai nostri archi. Allora si sistema un po’ e ci lascia, forse un po’ delusa da questi maschi italiani. Accidenti, conto i preservativi rimasti, due, uno buttato prima dell’uso, una volta le sono venuto in bocca, siamo venuti tre volte ciascuno, penso che potrebbe essere contenta, no? In quel momento faccio il grandissimo errore! Anziché buttare la scatola dei preservativi nel cestino, la butto nella valigia aperta…. Grandissimo cretino…! E ora…? LEI: Non che sia particolarmente gelosa, ma certo scoprire che il marito ti fa le corna dopo appena otto mesi di matrimonio! La domenica mattina quando apro la valigia per mettere la biancheria in lavatrice e prendere le camicie da portare in lavanderia, trovo la scatola di ...
    ... preservativi sotto gli indumenti e mi cade il mondo addosso. Mi prende una furia cieca, vorrei ucciderlo quel bastardo, gli indirizzo tutti gli insulti che conosco, lo maledico e con lui tutte le generazioni che l’hanno preceduto, conto i preservativi mancanti, erano otto, sono tedeschi, allora li ha comprati durante l’ultimo viaggio, ora sono due, ne ha consumato sei quel grandissimo figlio di puttana, accidenti se si è dato da fare! Porco! Cosa faccio? Faccio la valigia e torno da mamma? No, quella non aspetta altro, non ha mai potuto sopportare Franco e senz’altro la prima cosa che dirà sarà: “TE L’AVEVO DETTO!!”. No, il bastardo dovrà pagarla in un'altra maniera, gli renderò pan per focaccia e lui dovrà essere consenziente e presente quando gli farò le corna! Vado in bagno e seduta sul WC studio la situazione, cosa e come fare, accidenti a lui… sono anche eccitata, incazzata nera e ho voglia, ma voglio fargli vedere di che cosa sono capace di fare! Quando rientra, scena madre, tutta preparata, poi mi rifugio in camera da letto, non chiudo la porta, mi butto sul letto… piangente e aspetto. LUI: Mi accosto alla porta chiusa, ascolto, sento dei lamenti… sta piangendo. Busso alla porta. “Cara… ti prego ascoltami, ti assicuro che sei la sola donna della mia vita…”. Un gemito più forte dei precedenti fa eco alle mie parole, provo la maniglia, la porta è aperta, la raggiungo sul letto e le metto una mano sulla spalla, lei si scosta con rabbia…. “Cara, ti prego, ti amo da morire, non ...
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