Le conseguenze quasi tragiche di un tradimento
Data: 14/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... corrente e consenziente… poi riprenderemo come prima…”. Quest’ultima parte del discorso è solo per indorare la pillola! “Ma… ma… non è la stessa cosa…”. “Prendere o lasciare e ti devi decidere adesso”. “Ma con chi lo farai…?”. “Che importanza ha saperlo adesso…? Qualcuno sarà!”. E’ pallido… impaurito… mi fa pena ma non demordo… ormai siamo in ballo…. “E inoltre mi fai una dichiarazione che mi hai tradito e che mi autorizzi a renderti la pariglia, non si sa mai…!”. E’ con le spalle al muro e lo sa, tituba ancora alcuni minuti e poi…. “Va bene…”. Gli porgo un foglio e penna. “Scrivi!”. Poi la ciliegina sulla torta. “A proposito di Gino…”. Lui si aspetta che io cominci una tiritera contro l’amico e prova a difenderlo. Altro errore! “E’ un buon ragazzo… è il mio miglior amico…”. “Il tuo miglior amico! Che non avrebbe nessuno scrupolo a entrarmi nelle mutandine…”. “No… lui non mi farebbe mai una cosa del genere…”. “Sei un ingenuo...” “No... non mi farebbe mai un torto! E' il mio miglior amico...” “Ora che lo difendi… te lo voglio dimostrare che se potesse ti tradirebbe e se non dovesse essere come dico io, ebbene… cancelliamo tutto… sei d’accordo?”. Il poverino ha fiducia nel suo amico… povera anima pura! “Si…”. “Fammi pensare un attimo…”. Faccio finta di pensarci su per alcuni minuti, lui mi gira intorno come un cagnolino…. “Si, facciamo così… ora gli telefoni… lo inviti fuori a cena… con noi… diciamo da Pino alle otto… passiamo noi a prenderlo, elegante… gli dici, poi berremo ...
... qualcosa qui a casa nostra, il motivo? Si, dobbiamo inventare un motivo credibile, ma si! Gli otto mesi di matrimonio, …sai che anniversario di merda! Allora… io faccio qualche smanceria e accetto le sue eventuali avances, tu sei all’oscuro e forse consenziente, se ci prova… io lo lascio fare e tu zitto. D’accordo…? Poi vediamo, io e lui saliamo, mi mette le mani un po’ dappertutto, si… si … sarà così… inutile che tu fai di no con la testa, tu metti la macchina in garage, poi sali e ci dici che devi assolutamente tornare al ristorante, hai dimenticato il portafoglio… o il telefonino o la carta di credito… decidi tu… o ti ha chiamato tua madre… e devi assentarti, esci, lui ritorna alla carica… io lo lascio fare… e quando ritorni… diciamo un’oretta… te ne darò le prove…”. Lui ora è pensieroso, probabilmente non si fida più tanto del suo amico. Insisto. “E se è come dico io, lui è fuori dal contratto che abbiamo fatto… d’accordo?”. Fa si con la testa…. “D’accordo?”. Voglio sentire il suo assenso. “Va bene…”. Si gira e fa per allontanarsi. “Franco…? Vieni un po’ qua…”. Lui cerca di svicolare… Lo raggiungo e lo giro verso di me, la mia impressione era giusta…! “Franco… ti sei eccitato! Ti sta tirando… a pensare a tua moglie che scopa con il tuo miglior amico! Sei un vero… maiale! Prima non ti tirava a vedere tua moglie nuda e adesso che immagini che mi scopa, che me lo mette nella figa e magari anche nel culo… vero? Dai... fai vedere che è vero…!”. LUI: Che giornata infernale… che ...