1. 036 - Debora la santarellina troia incestuosa


    Data: 16/06/2020, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: ombrachecammina

    ... Quasi fosse uno sciroppo balsamico, la ingoiai tutta, leccandogli avidamente il cazzo, fino a suggere ed aspirargli, l�ultima goccia, del suo prezioso nettare. Ci risistemammo velocemente e ancora con un po� in affanno, ci presentammo al gruppo, fingendo di commentare il meraviglioso panorama, che avevamo visto fino a quel momento.In quell�istante, notammo che mancava Nicola e domandammo a mia suocera, se sapeva dove era andato, ci rispose che era andato a fare quattro passi per favorire la digestione. Dopo pochi secondi, mio cognato, comparve, dallo stesso sentiero che avevamo percorso, Luca ed io, pochi minuti prima, aveva il viso un po� arrossato e tra i capelli un piccolo rametto di aghi di pino. Forse, arrivando aveva colto parte del nostro discorso sul panorama e����..�Già, la mia cognatina si è gustata un bel panorama!!��Beh si, dove siamo stati noi, si gode veramente un magnifico panorama!��Si, si, hai ragione, si gode, si gode proprio�. un bellissimo penorama, scusate panorama!�Arrossii all�allusione e compresi che il maiale ci aveva spiati e aveva visto tutto! Capii in quel momento il perché degli aghi di pino sui capelli! Si era nascosto il porco!!.Anche Luca aveva inteso il significato allusivo della frase di suo fratello. Mi guardò e con un cenno mi fece capire di lasciar perdere.Monica e Melissa, forse inconsapevolmente, ci vennero in aiuto�����Papi e mami, dai andiamo dall�altra parte, lì c�è il bar cosi ci prendiamo dei gelati.�Fui io a rispondere, ...
    ... assumendo un tono volutamente distaccato��.�Ok ragazzi andiamo, con sto caldo un buon cono gelato ci vuole!!!�Non mi resi conto che con questa frase, avevo fornito un ulteriore assist, alle allusioni sconce di mio cognato����..�Eh si un bel cono alla crema ci vuole, anche alla panna vero Debby???�Carla, assillata dalle battute del marito, venne in nostra difesa���Eh basta! Piantala un po�!! Cavoli sempre le stesse allusioni!! E� ora che la finisci!!!�Lui, finalmente tacque e per il prosieguo della serata non profferì più parola. Io sapevo, sempre per bocca di Carla, che lui cercava di non farla mai �incazzare� per non incorrere ai suoi dinieghi quando lui voleva fare sesso.Rientrammo, quando l�aria fresca della tarda sera, iniziò ad accarezzare la nostra pelle, facendoci rabbrividire, e invitandoci a ripararci all�interno. Ci sedemmo nella hall e ordinammo delle bibite e dei liquori. Chiacchierammo amabilmente per quasi un ora, poi verso la mezzanotte, ci arrendemmo alla stanchezza e decidemmo di andare tutti a nanna.Nella nostra camera, finalmente soli, ci spogliammo, ci lavammo e poi, stanchi, ci infilammo sotto le candide lenzuola e ci addormentammo rapidamente.Al mattino, verso le otto Monica e Melissa furono le prime a svegliarsi. Si salutarono sottovoce e poi decisero di alzarsi e in costume adamitico, si infilarono in bagno. Appena soli io mi abbarbicai al corpo di Luca, giocando un po�, sbaciucchiandolo e accarezzando il suo corpo muscoloso e liscio. Lui brontolò perché gli ...
«12...567...15»