Non era previsto Cap. 9 Sensi
Data: 19/06/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Vicx, Fonte: EroticiRacconti
... Un sapore amaro, che lentamente avvelenava la mia mente, che faceva sanguinare il mio cuore. Maledetto imbecille!! Perché…. Perché l’avevo spinta di nuovo tra le braccia del dottorino. Finalmente prendo coraggio…. Le scrivo che fai? Passa un po’ di tempo prima che risponda… gioiosa, ignara del dramma che sto vivendo. “L’ho fatto sai? L’ho mandata….” Davvero? “Certo Stefano… non giocavo mica ieri sera, è da stamattina che mi tempesta di messaggi, mi vuole vedere, subito, io lo sto tenendo sulla corda….. ma sono eccitatissima” Dove sei? “A letto…. Sono rimasta a letto… Sai che vuole altre foto… Scusa mi sta scrivendo” Ecco… in fondo me la sono cercata…. Era quello che volevo io…. Era quello che voleva Anna…. Che quasi gode del piacere di raccontarmi gli eventi. E’ un piacere il suo dirmelo, ma nonostante il dolore è un piacere il mio ascoltarlo. “Vuoi leggere cosa gli ho detto che gli farò appena entro nel suo studio?” E’ tornata, “si… dimmelo scrivimi”. “Mi piacerebbe toccarti, metterti le mani sul tuo petto, sentire il tuo battito, avvicinarmi. Spingerti dolcemente sulla sedia, appoggiarti le mani sulle spalle e guardarti negli occhi, naso a naso. Un bacio. Due baci. Leggeri. Un bacio lungo, caldo, avvolgente, le lingue si intrecciano, si rincorrono una nella bocca dell’altro, la passione che cresce insieme al tuo cazzo sotto di me. Mi piacerebbe stringerlo, toccarlo, farlo mio, subito, ora, senza riguardo ma no…… con calma, non voglio avere fretta. Non bisogna trascurare ...
... nulla, nessun centimetro del tuo corpo che freme. A cavalcioni su di te ho il pieno controllo, io dono il ritmo di questa danza. Scendo con le mie labbra, leccano il collo e vanno a cingere un lobo.. succhiano e mordono.. una mano scende e va a lottare con la cerniera dei jeans.. la bocca prosegue la sua discesa e va a mordicchiare i tuoi capezzoli turgidi,.. la lingua descrive movimenti ampi intorno al tuo ombelico.. con la mano, riesco a sentire attraverso i tuoi boxer la voglia e l’eccitazione che queste attenzioni ti hanno procurato, è gonfio, ma non al meglio, le mie mani si posano sui tuoi fianchi, afferrano l’orlo dei pantaloni e li fanno scivolare verso il basso, inizio a massaggiarti attraverso i boxer. Lo sento e lo lecco mentre ti guardo, voglio vedere il tuo viso poi abbasso anche i boxer, mettendo a nudo il tuo magnifico cazzo che si erge davanti a me. Ti faccio aprire le gambe e mi accoccolo in mezzo, ritorno a leccarti l’ombelico, su e giù, mi sposto lungo la gamba verso l’interno coscia e ti mordicchio succhiando a tratti. Il tuo cazzo ora inizia ad essere minaccioso: la cappella turgida fa capolino mi avvicino e con la punta della lingua lo assaggio…… mi piace….. mi piace e sento un calore scorrere tra le mie gambe. Mi sposto sotto e ti lecco il buchetto, prendo in bocca le tue palle, le succhio, mi concentro su quello, mentre sento che la tua asta trema perché vuole essere presa, toccata, leccata, succhiata…lo faccio, per tutta la lunghezza, arrivo alla ...