1. La mia nuova vita - Spiata dal figlio del mio nuovo compagno


    Data: 12/07/2020, Categorie: Voyeur Autore: Momy, Fonte: EroticiRacconti

    ... facevano sospirare quand'ero una matricola, uno di quelli IO avrei voluto. Finalmente mi desiderava un uomo bello, ricco, passionale... Ci sposammo presto, eppure i miei sforzi per migliorare e mantere il mio aspetto fisico si incrementarono se possible. Per tutti gli anni del nostro matrimonio ne feci la mia missione. Lo sguardo compiaciuto di Attilio mentre mi prevaravo per una festa oppure nuda, dopo esserci sfiniti col sesso, era la mia benzina emotiva. Non posso dire di essere mai stata una persona particolarmente 'sessuale' o sensuale, quasi tutto quello che facevo sotto le coperte lo facevo per lui, eppure mi dava un reale piacere fisico il modo in cui mi guardava. Come fossi la più bella... L'idea che qualcuno mi spiasse mentre prendevo il sole, nella mia casa, la trovavo a dir poco oltraggiosa, oltre che inquietante. O almeno così fù fin quando non realizzai, qualche giorno più tardi, che a spiarmi fosse Galvano, il figlio di Sebastiano... Nella settimana sucessiva al primo episodio evitai di mettermi a prendere il sole di nuovo, poi una domenica mattina ci riprovai. La casa stavolta era davvero deserta, giacchè Sebastiano il giorno precedente era dovuto volare a Londra per lavoro e ad Alma era stata concessa la giornata. La 'piccola' Tea aveva dormito fuori come spesso capitava, e Galvano... beh, come immaginabile anche io ero finita vittima della sindrome collettiva che lo faceva sembrare invisibile a tutti. Il baluginare di un riflesso dietro una finestra del ...
    ... primo piano attirò il mio sguardo ad un certo punto, proprio mentre mi stavo mettendo un po' di crema solare. E' sciocco, lo so, ma lì per lì pensai che ci fosse Sebastiano lì sù, che era tornato prima senza dire nulla per farmi una sorpresa. Non so, devo dire che dopo due mesi di familiarità con lui, di baci, di caste carezze, provavo una certa 'mancanza' nei suoi confronti. Era sempre così buono, gentile ... amorevole ... da giorni ormai mi sentivo più che disponibile a onorare la mia parte del nostro tacito accordo, sperando magari di portare pure il nostro rapporto ad un livello successivo. Mi intrigava che tutt'ad un tratto mi spiasse mentre prendevo il sole in bikini... Senza dare a vedere che l'avevo notato, mi avvolsi allora l'asciugamano attorno alla vita e raggiunsi la villa. Rientrai dal soggiorno. Il silenzio, la casa grande e vuota, mi ispirarono di sciogliere di nuovo l'asciugamano e lasciarlo sul pavimento che percepivo gelato sotto i piedi scalzi, prima di imboccare le scale. Non sono una donna aggressiva a letto, non sapevo bene cosa avrei fatto una volta arrivata sù da lui,ma chissà, magari Sebastiano di tanto in tanto poteva infrangerla qualche regola, immaginavo... Essendo la casa piuttosto grande (ventidue stanze, dodici bagni...), mi confondevo ancora parecchio quando giravo da sola per i corridoi, dovetti aprire diverse porte prima di ritrovare la stanza che avevo individuato. La riconobbi in maniera inequivocabile, dall'angolazione con cui guardava sul ...