1. La mia nuova vita - Spiata dal figlio del mio nuovo compagno


    Data: 12/07/2020, Categorie: Voyeur Autore: Momy, Fonte: EroticiRacconti

    ... giardino e la piscina senza il minimo impedimento della visuale nonostante la fitta vegetazione del giardino. Ci misi un attimo, presa dalla piccola foga esplorativa che mi aveva pervasa, a riconoscere i poster colorati, i fumetti, le piccole miniature sparse un po' ovunque nella stanza adolescenzialmente disordinata. E un ulteriore attimo mi ci volle per rendermi conto della presenza alle mie spalle... Seduto su una sedia nera, di quelle con le rotelle, c'era Galvano, gli occhi sgranati tra meraviglia e terrore. Sullo schermo di un computer di fianco a lui, scorrevano le immagini di un barbecue americano piuttosto vivace a volume bassissimo: si vedeva una donna bionda in ginocchio vicino al bordo di una piscina affannarsi nel tentare di inghiottire un enorme hot dog tutto intero... Stavo già avvampando per l'imbarazzo, quando notai che Galvano aveva solo dei pantaloncini azzurri indosso, per giunta calati attorno caviglie, e beh... l'arnese in mano, duro e dritto come un pezzo di legno. Non ci potevano essere equivoci su cosa stesse facendo. Ambedue ammutoliti e paralizzati, ci fissammo per un istante, prima che io riuscissi finalmente a scuotermi, e senza proferir parola, a lasciare la stanza con lunghe falcate, sbattendomi pure la porta alle spalle nell'impeto. Mi trascinai imbambolata per qualche istante nel corridoio, prima di imboccare la porta di un bagnetto di servizo e chiudermici dentro. Cercai di tranquillizzarmi allora, rifrescandomi il viso con dell'acqua ...
    ... gelata. Tutto normale, no? Non era successo nulla di grave, in fondo... Era tranquillamente possibile immaginare che un episodio così mi potesse capitare con mio figlio Luca, un giorno o l'altro tra qualche anno, ammesso che fossimo tornati a vivere assieme... Galvano era un adolescente dopotutto, e chiaramente uno che aveva pochi contatti col mondo esterno, specie quello femminile, era fisiologico che facesse cose del genere in camera sua. Era forse pure fisiologico che provasse un certo interesse, una sana curiosità, per una donna a lui estranea che suo malgrado era venuta a vivere a casa sua. Si perchè proprio cretina io non sono, e nemmeno ero... Non mi era sfuggito che stesse casualmente guardando un porno proprio con una bionda in piscina, e neanche il modo in cui mi aveva squadrata da capo a piedi in quei pochi secondi in cui ci eravamo fronteggiati mi era sfuggito. Ripensandoci e guardandomi allo specchio ebbi un altro moto di imbarazzo: il costume nero che avevo messo era veramente risicato, e più ancora ancora sul sedere, che pure il ragazzino aveva avuto modo ampiamente di osservare prima che mi girassi verso di lui. Insomma, nulla che avrei mai indossato in pubblico, ma d'altronde io l'avevo messo solo per prendere il sole. Cercando di scacciare l'idea che Galvano stesse 'finendo' pensando a me, scesi di nuovo, raccolsi l'asciugamano che avevo lasciato a terra, fermandomi poi sulla soglia del patio. Meglio sospendere per quel giorno... Con calma, dopo aver fatto una ...