1. Buoni propositi (disattesi)


    Data: 26/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Alexposy, Fonte: Annunci69

    Non sempre siamo in grado di distinguere la differenza tra decisione e scelta.
    
    Certo, lucidamente ed analizzando quanto conosciamo, senza scomodare filosofi da Aristotele ad Abbagliano potremmo dire che “nella normalità” c’è una notevole differenza tra queste due opzioni.
    
    Ma nella vita reale, dove tutto avviene in un attimo, sapremmo dire se in quel momento abbiamo effettuato una scelta o una decisione?
    
    …
    
    In quel momento non feci alcuna scelta.. non riuscivo a vederne, ero troppo emotivamente coinvolta da non desiderare che tutto proseguisse.
    
    Mi convinsi in seguito di aver deciso che quello era quello che volevo.. ma lucidamente, col senno di poi mi resi conto di non aver “deciso” nulla realmente ma di aver solo assecondato una cieca necessità sapendo perfettamente cosa sarebbe successo.
    
    Mi sentivo ancora scossa da quell’orgasmo sopraggiunto pochi attimi prima quando sentii nuovamente le sue mani poggiarsi sui miei fianchi e cingermi da dietro in un abbraccio che mi scaldò in un lampo facendomi ribollire il sangue e dimenticare la fresca brezza che entrava dall’enorme finestra aperta davanti a me.
    
    Non seppi fermarmi.. perché dovrei mi chiedevo.. mi lasciai abbracciare, di nuovo, sentii le sue labbra sul mio collo.. rimasi immobile non muovendo nessun muscolo, persino i miei polmoni sembravano bruciare per la mancanza di ossigeno che esitavo a inalare.. le sue mani salirono lentamente dai fianchi alle spalle dove rimasero pochi secondi cullandomi come a ...
    ... rassicurarmi.. sentivo il leggero rumore dei baci sempre più intensi sul collo mentre io rimanevo impietrita a fissare la vuota oscurità che filtrava da quella finestra aperta.
    
    Quasi non sentii scivolare le spalline del vestito lungo le braccia, mi resi conto di essere nuda quando sentì le sue mani stringermi i seni ed in quel momento gonfiai il petto come fossi appena risalita da una gara di apnea. La testa cadde all’indietro poggiandosi sulla sua spalle e io rimasi in balia delle sue mani che sembravano percorrere delle autostrade invisibili lungo il mio corpo nudo intrappolato tra le sue braccia.
    
    Mi premeva strisciando sul mio corpo sempre più forte sapendo perfettamente come toccarmi.. ogni passaggio sui seni era un occasione per stingerli lungamente e torturarne i capezzoli che erano ormai tornati visibilmente turgidi e sensibili. Le nostre bocche nel frattempo si scambiavano lunghi baci molto passionali e rumorosi conditi da pause dovute al mio ansimare ad ogni suo passaggio nei miei punti più critici.
    
    Mentre con un braccio mi cingeva il petto serrando la mano sul seno opposto l’altra mano risalva lentamente percorrendo il collo aperta come in una morsa dolce ma decisa, scivolando fino al mento e ricadendo in una carezza sul viso..
    
    eravamo completamente avvinghiati.. sentii le sue dita sfiorarmi le labbra portandosi da un angolo della bocca all’altro, le schiusi aspettando di sentirne da un momento all’altro l’intrusione ma continuava a sfiorarle. La mia ...
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