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Ivana la Puttana
Data: 28/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: sottomessa1846
... ti ricorderai di non metterle più.- Prese un angolo del perizoma di pizzo che teneva stretto in mano e, rudemente, spingendolo con un dito, iniziò a farlo entrare tutto dentro il culo di Ivana mentre la teneva ferma con l'altra mano. La ragazza singhiozzava e si agitava per il bruciore. Sentiva l'ano in fiamme per il pizzo che le strofinava contro la carne e per quel sadico dico che entrava e usciva da lei senza alcuna gentilezza. -Ecco qua,- annuì soddisfatto di se stesso quando tutto l'intimo fu sparito nel sedere della ragazza. Le afferrò i capelli e la fece mettere di nuovo dritta per guardarla negli occhi. -E mi raccomando, non toglierlo né fallo scivolare. Lo toglierò io domattina... verso le dieci nel mio ufficio?- La ragazza annuì, terrorizzata dall'uomo. -E parleremo anche del tuo esame non temere. E mi raccomando, non dirai nulla a nessuno, giusto?- Annuì di nuovo. -Però,- abbassò lo sguardo e gli occhi di Ivana seguirono i suoi fermandosi sul suo cazzo ancora perfettamente in tiro, -io non posso andare in giro in questo stato, non credi?- Le mani fecero forza ...
... sulle spalle della ragazza che, di nuovo, si trovò in ginocchio. Si sentì raccogliere i capelli e la testa le venne spinta contro l'enorme bastone di carne. Per riflesso aprì la bocca e lo fece scivolare sulla lingua, l'uomo che le spingeva la testa finché la punta non le toccò la gola. Dopo un paio di movimenti lenti, la presa divenne più ferrea e il cazzo iniziò ad entrarle e uscirle di bocca, scopandola forte come se fosse un semplice buco in cui sborrare. E poi, un spinta più forte portò il cazzo nella sua gola, le dita che stringevano fino a far male, lo sperma che le scese direttamente nello stomaco mentre gli occhi erano inondati di lacrime. Ci vollero alcuni secondi prima smettesse di sborrare e uscisse lentamente dalla sua bocca. Si ritrovò chinata sul pavimento, tossendo, una mano davanti al viso. -Brava Ivana,- sorrise il professore. -Sistemati ed esci dalla mia aula. E non dimenticarti di domani... e attenta al culo: potrebbero esserci delle punizioni se mi disobedisci.- E' la mia prima storia, se avete dei commenti o suggerimenti, scrivetemi a simona1846@libero.it