1. Übermensch- L'ascesa.


    Data: 29/07/2020, Categorie: Masturbazione Autore: Semiramis, Fonte: EroticiRacconti

    ... sei lurida- -Ho le mani nelle mutande, già cola, non le sono bastati i ditalini di ieri- -Ma davvero... hai la fica di una gran troia tu, io l'ho sempre detto, la fica migliore del mondo c'hai- -Parli così solo perché sei col cazzo in mano e pensi alla mia fica succosa che gronda per te, vero? -Anche ma più che altro al culetto vergine e stretto in cui ti infilo a mala pena due dita, mi piace tenerlo stretto lo sai, quel culo è una bomboniera- -Tu...aaah, tu me lo vorresti rompere, vero? -Io te lo romperei ma è troppo presto, preferisco tenermelo nel cellophane ma te lo sfonderò, giuro che ti ci ficcherò fino all'ultimo centimetro di cazzo- -Mmh sì, mi vuoi usare come le tue puttane. Dimmi cosa c'hai fatto con le tue puttane?- -Il cazzo è solo per te, le ho fatte fottere tra di loro- -Ah davvero, mi bevo il fatto che tu non te le sia scopate- -È vero, giuro...- -Non giurare, tu quando giuri sei pericoloso... ma che ne dici, mi faresti leccare la fica da una delle tue puttanelle?- -Aaaah...da quando ti piace la fica?- -Mi faresti leccare davanti a te?- -Ci vuole una gran bella fica, ma certo è ovvio- -Aaaaah, credo sia molto bello... ora mi masturbo a novanta- -Sì continua, apri bene il culo mentre lo fai- -È aperto, manchi tu che ci sbatti il cazzo in mezzo, quando mi tratterai come le tue puttane... aaaah vorrei essere una tua puttana. Voglio essere usata- -Lo sei sempre stata, continua a toccarti la fica- -E dimmi quanto ti piace essere sbattuta sulla scrivania- -Aaaah, ...
    ... tanto... lo rifaremo e mi tapperai la bocca per non sentirmi gemere- -Oh sì lo farò e... aaaah, accelera quelle mani sto per godere- -Sì le muovo, me la scopo sempre più forte, penso al tuo cazzo, al tuo cazzo che mi apre il culo finalmente- -E... e io alle tue labbra, al tuo muso umido che mi lecca la cappella...e poi mi succhia le palle- -Sento anche io l'orgasmo, oh lo sento... ho i capezzoli rigidi e mi tremano le gambe... oddio- -Sì, sì vai. Trema e godi- -Aaaaah, vengo- -Anche io, anch'io...- Eduardo ebbe cura di non far cadere il seme sul vestito con il quale la folla lo aveva appena salutato come futuro presidente. I due si salutarono e Edu ebbe cura di ripulirsi con il fazzoletto di Lino con le sue iniziali. Si ricompose e bussò affinché l'autista riaprisse il vetro. -Professore, siamo quasi arrivati- -Oh grazie, mi scusi...- -Si figuri, sono anni che la servo. Questa mattina poi ho avuto cura di consegnare la relazione di ieri sera. Ha promosso una mia nipote, sa?- -Non si è presentata come sua nipote, Roberta vero?- -Sì, Roberta. Vuole fare il magistrato- -Lei l'ha aiutata ad entrare?- -Cosa vuole, viene da una famiglia umile, ho provveduto io a farla entrare- -Da quanti anni mi serve?- -Credo una decina- -Da domani non più, mi procuri un nuovo autista, non ce la faccio a vedere la faccia di uno che fa il benefattore come lo fa lei, chiuda di nuovo per piacere- Eduardo riprese il sigaro in bocca, non aveva un benefattore di cui lagnarsi, aveva fatto tutto da solo. Chi ...