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Finalmente una bella risposta al mio annuncio!!!
Data: 01/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: luisacasalinga, Fonte: Annunci69
Nei giorni successivi ero eccitatissima; come avevo un attimo di tempo mi vestivo da troia e mi recavo al cinema. Avevo spazzato via ogni tipo di paura ed inibizione e mi sembravano lontani i tempi in cui mi fermavo davanti ad una proposta troppo avventata oppure mi tiravo indietro perché chi mi aveva abbordata non era stato gentile. Non mi facevo pregare a seguire qualcuno ai bagni oppure dietro le porte di sicurezza, spogliarmi e diventare una puttana a disposizione di chi voleva godere. Le mie visite al cinema si concludevano sempre che almeno avevo fatto godere un uomo, ma ci sono stati dei pomeriggi in cui ne ho fatti godere di più; in attesa di qualcosa di più stabile ed eccitante quel diversivo non era male, tutt’altro!!!! Finalmente una sera trovo un’email in risposta ad uno dei miei annunci. Un’email scritta con garbo ed educazione, che non aveva come allegati una serie di foto di cazzi dritti. Era un uomo di 64 anni, vedovo, solo, con casa a disposizione che mi chiedeva se lo avessi voluto conoscere. Scriveva il suo numero di cellulare per contattarlo e mi dava anche il suo indirizzo: questi particolari mi lasciavano intuire che era una persona per bene della quale potevo fidarmi e decisi di rispondere alla sua email dicendo che il giorno dopo, se avesse voluto, ci saremmo potuti incontrare dove più lo riteneva opportuno. La mattina successiva ricevo la sua risposta dicendo che mi avrebbe aspettato nel pomeriggio a casa sua, dovevo solo dirgli ...
... verso che ora sarei andata. Verso le 16 riesco a liberarmi dal lavoro e gli mando un sms dicendo che se per lui andava bene nel giro di mezz’ora sarei stata da lui. Mi risponde immediatamente che andava bene e mi aspettava a casa. Ovviamente ero stata in ufficio tutto il giorno e non avevo nessun indumento femminile addosso e neanche li avevo portati con me; e poi volevo prima conoscere la persona con la quale avevo a che fare. Salii in macchina e andai verso casa sua. Io avevo 36 anni e lui 28 più di me… era questa la cosa alla quale pensavo in continuazione. Salgo le scale e mi apre la porta un uomo normalissimo, un tranquillo pensionato oserei dire “insospettabile”. Mi da la mano e ci presentiamo in maniera molto educata e cordiale e dopo ci sediamo in salone. Parliamo per un po’ del più e del meno e poi mi chiede se potevo spiegargli il motivo che mi aveva spinto a scrivere un annuncio come quello. Io leggermente in soggezione inizio a parlare di quello che mi piaceva e che avevo scoperto da poco. Lui ogni tanto mi interrompeva per farmi delle domande e capire meglio quello che stavo dicendo e così facendo arriviamo a parlare della mia passione per l’intimo femminile. Gli spiego che sin da adolescente mi eccitava indossare calze da donna e che ultimamente oltre a quelle mi piacevano anche scarpe, vestiti etc. Lui mi sta a sentire attentamente lasciandomi finire la mia spiegazione e poi mi inizia a raccontare la sua vita. Era un ex impiegato statale, in ...