Come scopare mio suocero... 4 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 4

In un attimo volarono via gli indumenti di tutti e tre. Walter era già duro, il suo corpo possente e peloso, con due pettorali e capezzoli ben in vista, era pronto ad entrare in azione. La sorpresa fu Michele, che nonostante fosse molto alto e robusto, aveva un fisico molto definito, muscoloso e completamente liscio. Sui capezzoli aveva due piercing ad anello, e sul cazzo, non grosso ma ben fatto e svettante verso l’alto, aveva un cook ring color oro che metteva in evidenza due palle enormi, che pendevano a sacchetto come due susine mature.

Alla vista di quello spettacolo della natura, Raffaele si fiondò sulle palle di Michele e iniziò a leccare. Preso dalla foga Walter, gli alzò il culo e dopo una breve leccata gli infilò il cazzo dentro con fare deciso, ma delicato.

Gaetano allora iniziò a toccarmi il cazzo, mentre entrambe eravamo catturati da quella scena.

Walter dava delle sfangate decise a Raffaele, Michele aveva iniziato a scoparlo in bocca fino a farglielo ingoiare tutto. Raffaele già godeva come una cagna. Ad un certo punto Walter tornò a leccare il culo a Raffaele, e nel piegarsi, il suo culo era a pochi centimetri dal volto di Gaetano, il quale guardandomi mi disse sottovoce: “Ha un bel culo il poliziotto, secondo te riesce a prenderlo il mio? Vorrei ricompensarlo di avermi servito quel porco di mio suocero su un vassoio d’argento”. Io gli risposi: “Inizia a leccarglielo, Walter è bello aperto di suo, io nel frattempo vado in camera a prenderti il ...

... lubrificante, leccalo finché sta così…”.

Gaetano si spostò leggermente e afferrando il culo di Walter gli ficco il viso fra le chiappe del bel culo peloso, io andai in camera e tornai rapidamente. Mi abbassai e iniziai a slacciare i pantaloni di Gaetano, svettò subito il suo cazzo durissimo, e dopo aver passavo a Gaetano il flacone del lubrificante, mi buttai con la bocca su quel cazzo che la sera prima avevo preso fino in gola e iniziai a pomparlo.

Raffaele, voltandosi e vedendo la scena disse: “Lo sapevo che non avreste resistito allo spettacolino voi due… e miei cari voi non me la raccontate giusta… ora scopiamo, poi voglio sapere tutto…”. Quando Gaetano iniziò a versare il lubrificante sul buco del culo di Walter, questo si alzò di scatto e voltandosi disse: “Non vorrai mica mettermi quella bestia in culo?”. Gaetano sorrise e girandosi verso di me disse: “È stato Mauro a dirmi che avresti potuto prenderlo!” E io scoppiando in una sonora risata gli dissi: “Walter vai tranquillo, stanotte ha sfondato anche il mio, ed è stato bravissimo, se sono riuscito a prenderlo io senza dolore, tu che sei più aperto di me sarà tutto piacere…Fidati!”. E Raffaele togliendosi dalla bocca il cazzo di Michele, si girò e disse: “Avevo notato qualcosa di strano tra voi, e bravo il mio Mauretto, prima fai i pezzi e scappi alla vista del cazzone e poi te lo porti a casa e ti fai sfondare… Ma sono proprio contento, stasera ci fa il culo a tutti il nostro Gaetano.

Dai Walter ora inizia tu a farti ...