Come scopare mio suocero... 4 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 4

... Walter non perse tempo, e in un attimo calò sul cazzo di Gaetano e lentamente se lo prese tutto in culo. Iniziarono a scopare con forza. Walter era ad occhi chiusi e si godeva il cazzone, ormai era in pieno orgasmo anale, quando vidi Gaetano farmi cenno un con la mano, mi indicava il culo di Walter. Capi subito e mi posizionai per mettere anche il mio cazzo duro nel culo di Walter, quando stavo per entrare dissi: “Walter, il tuo sogno si sta per avverare…”. E glielo misi dentro. Walter lanciò un gemito di dolore, il godimento gli aveva tolto la voce e il dolore lo fece ammutolire. Michele si mise in piedi e diede il suo cazzo da ciucciare a Walter. Sentivo il mio cazzo a contatto con quello di Gaetano, non spingevo, mi facevo strascinare dentro il culo di Walter da quello splendido cazzo che la sera prima mi aveva fatto provare il paradiso, ed ora insieme ci stavamo portando anche Walter.

Raffaele aveva preso il cellulare e scattava foto all’impazzata.

Walter iniziò a godere, lo abbracciai, mi avvicinai alla sua testa e mentre lui pompava il cazzo di Michele io gli succhiavo e leccavo l’orecchio, in quel momento vidi il suo cazzo spruzzare sborra senza toccarsi. Lasciò il cazzo di Michele e si lasciò andare ad un orgasmo lunghissimo. Il suo corpo tremava e vibrava, finché si accasciò su Gaetano, per poi cadere di traverso sul divano, facendo uscire i nostri cazzi dal suo culo. A quel punto, andai dietro al divano e mi fiondai, dall’alto, sul cazzone di Gaetano, ...

... dandogli il mio in bocca: un sessantanove acrobatico.

Ci pompavamo con passione, e quando stavo per sborrargli in bocca sentii che anche lui stava arrivando. Sborrammo all’unisono, fu fantastico!

Era la prima volta che mi succedeva, ero felice: avevamo raggiunto il culmine del piacere, nello stesso momento e nelle rispettive bocche. Sentii che il mio sperma era nella sua bocca e anch’io non lo ingoiai, tenendolo in bocca mi alzai e andai a baciarlo, quando stavo per avvicinarmi alla sua bocca, vidi Walter avvicinarsi… Fu un bacio a tre, e dopo aver giocato passandoci la sborra, donammo a Walter tutto il nostro piacere, lui, ingordo, iniziò a ingoiare tutto fino all’ultima goccia.

Mi staccai da quel bacio e Walter disse: “Grazie, mi avete donato il vostro piacere… Siete stati fantastici… Grazie”. Conoscevo Walter da tempo, ci avevo scopato diverse volte, ma quella sera nei suoi occhi scorsi qualcosa di nuovo.

Guardai Gaetano e lui disse: “Mi piace il tuo amico poliziotto: è un porco dolce come noi due ciccio!”. In quell’istante dal tavolo della cucina, poco distante da noi, arrivò un gemito, Raffaele era disteso di schiena sul tavolo, e Michele lo stava scopando. Quando ad un tratto Raffaele iniziò a godere mentre si masturbava il cazzo; al vedere quello schizzo, Michele estrasse il cazzo e gli sborrò sul cazzo che continuava a schizzare, si piegò su di lui e si unirono in un bacio di passione.

Era stata un’orgia incredibile, veloce, ma molto intensa.

Ci andammo a ...