1. La storia della mia vita sessuale


    Data: 10/08/2020, Categorie: Etero Cuckold Sensazioni Altro, Autore: La Silly

    Capitolo 1Mi presento, mi chiamo Paola.Sono una studentessa di 25 anni ed ho una relazione con un uomo di 48. Il suo nome &egrave Roberto ed &egrave un amico di famiglia da prima che io nascessi. Quand'ero piccola &egrave sempre venuto in vacanza con noi e io l'ho sempre considerato come uno zio.Tutto iniziò il giorno del mio 18� compleanno, da qualche mese io provavo qualcosa per lui.La festa si tenne nella casa della mia famiglia come di consueto, con i parenti e qualche amico. Robi mi chiese di salire nella mia cameretta dicendomi che aveva una sorpresa per me.Sul mio letto trovai un pacchetto regalo, e dentro c'era un bellissimo abito da sera color perla, con lo spacco sulla coscia e una generosa scollatura davanti. Non sapevo che cosa dire, era un vestito che costava almeno trecento euro. Lo abbracciai e decisi di provarlo subito così da farlo vedere anche ai miei genitori.Del tutto disinibita nei suoi confronti (mi aveva vista crescere) mi spogliai davanti a lui. Sotto avevo un perizoma e un reggiseno a fascia. Notai però un bozzo sulla sua patta e rossa per la vergogna mi voltai con le mani sul viso, mentre lui completamente imbarazzato mi chiedeva scusa e mi supplicava di non dirlo a mio padre. All'inizio non seppi cosa dire, però poi presi coraggio sapendo che lo avevo in pugno mi girai a guardarlo.Senza dire una parola mi avvicinai a lui e mi inginocchiai davanti alla sua zona pubica. Ignorando le sue proteste gli mandai giù la zip e tirai fuori il suo membro. ...
    ... Restai per alcuni istanti in adorazione davanti a quell'enorme arnese, solo in seguito scoprì che il suo cazzone &egrave lungo 27 cm. Iniziai a leccargli la cappella poi la abbracciai con le mie labbra e andai avanti finch&egrave buona parte del suo pene fu nella mia bocca, penetrandomi la gola con la punta. Andai avanti massaggiandogli le palle con la mano sinistra per alcuni minuti, fino a che sentì il suo cazzo irrigidirsi e avvertii un'ondata di liquido denso e salato inondarmi le goti.Cercai di berlo tutto, però siccome il suo pisello mi riempiva completamente la bocca non riuscii ad ingoiarlo e mi dovetti staccare da esso per non soffocare. Iniziai a sputacchiare un misto di saliva e sperma bagnandomi completamente il perizoma. Lui, ormai preso dall'eccitazione, si spogliò e mi pulì la bocca con le sue mutande.Poi iniziò a palparmi delicatamente i seni dicendomi che aveva sempre desiderato assaporarli. Detto ciò si chinò ed iniziò a ciucciarmi il capezzolo sinistro, come se volesse succhiarmi via il latte, e con la mano sinistra intrufolò prepotentemente due dita nella mia vagina, che non era vergine ma comunque molto stretta. Sentivo la sua lingua avvolgermi il capezzolo e le sue dita esplorare la mia vulva, ero in estasi.Dopo un po' ebbi un orgasmo e pensai di doverlo ringraziare. Lo feci sedere sul letto, mi misi davanti a lui ed avvolsi il suo cazzo tra le mie tette( che all'epoca erano già sviluppate come ora) ed iniziai a fargli una spagnola. Gli piacque molto, perché ...
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