1. Che bel ferragosto - un amore di cugino 1/2


    Data: 02/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: CtNew90, Fonte: Annunci69

    ... una partita di calcio alla tv. Quei pensieri mi fecero cadere l'occhio sul suo pacco, che a mia sorpresa, faceva intravedere la forma del cazzo, dato che il sole passava tra le trame del costume a pantalocino, e faceva riflettere l'ombra in modo abbastanza visibile. Alla vista di quella verga abbastanza voluminosa, ma apparentemente non troppo lunga, dato il sicuro stato di riposo, di riflesso mi venne come un brividi lungo la schiena, che me la fece inarcare, e far spuntare il mio culo bello alto e sodo. Colsi l'occasione e restai un po' con la zona lombare in tensione, per esaltare le curve del mio didietro. Le sue braccia non mi permettevano di capire verso dove era rivolto il suo sguardo, ma se cadeva su dove interessava a me, credo che un guizzo al cazzo sarebbe arrivato. Sinceramente mi mantenevo bene fisicamente, vivendo fuori anch'io avevo preso l'abitudine di andare in palestra, ma non avendo mai avuto problemi di peso, avevo fortunatamente definizione, e un bel corpo sodo e con pochi peli.
    
    Mentre mi perdevo tra quei pensieri poco ortodossi, mi resi conto che realmente qualcosa stava per prendere vita, e il proprietario, vedendo che me n'ero accorto, si mise a pancia in giù per non far capire più di tanto, ma il modo di girarsi fu così improvviso, che sicuramente si accorse che gli stavo fissando il pacco. L'estate comunque continuo così, con occhiatine e sguardi fugaci da parte mia, e ravanamenti vari da parte sua, quasi come fossero dei tic. È continuata così ...
    ... fino a ieri sera, 14 agosto. Il giorno prima mi ha proposto di fare un falò tra cugini sotto casa, al mare, per guardare le stelle e passare del tempo tutti insieme; e così fu. Abbiamo fatto il falò, mush mellow immancabili sul fuoco, teli da mare e così via. Continua tutto fino alle 3.30/4 del mattino, finché non decidiamo di risalire perché la mattina si sarebbe andati al mare. Io ne approfitto però, prima di salire, per fumarmi l'ultima sigaretta sulla sdraio che utilizzo durante il giorno per prendere il sole, nella villetta. Poco dopo averla accesa mi accorgo che non sono solo. Si fa strada tra le piante anche Michele; a 2 metri da me fa:
    
    "Uè"
    
    "Ehi"
    
    "Come ti è sembrata la serata in famiglia"
    
    "Divertente, considerando che ci vediamo solo d'estate, è stata una bella iniziativa."
    
    "Da rifare, no?"
    
    "Beh si, potrebbe essere un appuntamento annuale"
    
    "Già!"
    
    Però mentre parlava, con le gambe sulla sdraio, abbassando lo sguardo mi sono accorto che aveva un testicolo fuori dalla retina di quel costume del cazzo a pantaloncini.
    
    Dato che era calato il silenzio, spavaldo, mi fa:
    
    "Ma perché mi guardi sempre il pacco?"
    
    Io non sapevo cosa dire
    
    "Io? Ma che dici?!"
    
    "Si, me ne sono accorto." Facendosi più serio
    
    "Veramente adesso stavo guardando che hai una palla fuori dalla retina.."
    
    "Che cavolo, non sta mai composto"
    
    "Eh si, ho notato."
    
    "Mh?"
    
    "Sai, per quanto possano essere pantaloncini, a volte lasciano trasparire quello che succede là ...