1. Inaspettatamente suocera parte 4


    Data: 24/08/2020, Categorie: Incesti Autore: Cappellano

    Arriva dunque il tanto agognato giovedì seguente. Attendo Lavinia in casa e come da accordi puntualmente mi suona il campanello alle 9.00, le apro la faccio entrare ed assieme scendiamo le scale che portano all’interrato per salire in macchina e partire assieme. Fuori è una bella giornata soleggiata ma fa’ comunque abbastanza freddo siccome indossa un piumino marrone lungo fin sotto le ginocchia non riesco a capire bene come è vestita. Sotto porta dei pantaloni scuri con ai piedi degli stivaletti scamosciati neri appena sopra le caviglie con un leggero tacco. In viso è preparata: gli occhi truccati con il rimmel sulle ciglia un filo di ombretto e sulle labbra il rossetto color carne leggermente scuro contornate dalla matita per le labbra, la guardo e devo dire che mi piace molto. Ho sempre pensato che oltre alle sue note qualità avesse tra le altre cose anche un bel viso e data l’età nonostante avesse qualche ruga si manteneva molto giovanile il make up le da’ quell’aria da donna matura e sexy che mi aggrada parecchio. Rispetto alle sue consuete tenute da casa con cui per forza di cose sono abituato a vederla oggi è davvero una bella signora e si vede che come promesso nella sua mente qualcosa bolle in pentola. Visto che la meta per lo shopping era un negozio di Zara ci dirigiamo quindi verso un centro commerciale che dista poco più di una ventina di chilometri da casa nostra. La durata stimata del viaggio era di circa una mezz’oretta quindi cominciamo a chiacchierare del ...
    ... più e del meno ma già dopo pochi minuti i nostri discorsi cadono subito su di noi ed in particolar modo lei ribadisce il fatto che dalla nostra prima scopata continua a pensarmi e che questo fatto abbia acceso in lei una grandissima voglia di fare, provare tante cose che si è persa tra cui anche guardare qualche “filmino” porno (come li chiama lei…) assieme a me. L’atmosfera nell’abitacolo si scalda subito ed appena finisce il discorso la sua mano sinistra scivola abilmente sul mio pacco cominciando a massaggiarlo dolcemente. Me lo tocca, lo sfiora, accarezza tutto senza forzare. La sua non è una sega, da come mi è sembrato di capire il suo modo di toccarmi rispecchia il suo carattere. Sia quando spompina che quando mi palpa non usa mai ritmi forsennati o gesti rapidi e scattosi. Fa’ tutto sempre molto dolcemente, con calma e questa è la cosa che più mi piace di lei. Il mio cazzo lentamente si indurisce, quando arriviamo ad un semaforo o una rotonda toglie la mano ed appoggia il gomito sul bracciolo centrale per poi riprendere la manipolazione nei rettilinei. Questo tira e molla fa’ sì che a momenti è duro ed altri barzotto, in pochi chilometri di strada macchio i boxer, sento quelle gocce di liquido trasparente che mi inumidiscono le mutande…tutto ovviamente molto gradevole ma anche un po’fastidioso. Avrei voglia di parcheggiare la macchina e saltarle addosso ma oggi mi sono imposto di lasciarla fare e vedere come si esprime. Anche se la mia mano destra è libera grazie al ...
«1234»