1. Genero maledetto!


    Data: 25/08/2020, Categorie: Incesti Autore: rococo

    ... ma sapessi quante volte mi sono fatto le seghe pensando di incularti! ... e adesso sei qui col tuo culo meraviglioso... Sì, dai, mettiti a pecora che ti lecco la figa ed anche il culo�Mi misi subito come diceva lui:- Ecco, sono tutta per te! �. Sappi che questa figona non l'ha mai leccata nessuno... tanto meno quel coglione di tuo suocero che non mi scopa mai! Mentre io ho bisogno di tanto cazzo.... Meno male che adesso c'è la stanga di mio genero che mi fotte!Mi prese con dolcezza e mi ficcò la lingua fino ad arrivare alla gola. Restammo un pò a baciarci e poi mi mise sul letto a formare un sessantanove che avevo da sempre sognato. Sentivo la lingua di mio genero che affondava nella mia figa mentre io con l�asta in mano gli leccavo i coglioni.- Mamma, quanto pelo nero hai sulla figa... si arriccia fino al culo... Proprio come piace a me.... Ho sempre immaginato la tua figona proprio come ce l'hai... Dai, alza le chiappe che ti lecco anche il buco di dietro....--Oh... genero mio, come fai godere la mamma!... così... così.... leccami il culo che te lo lecco anch'io!Lui andava con la lingua tra la figa ed il culo, io allo stesso modo tra il culo ed i coglioni. Ero come impazzita. Ogni tanto pensavo a quello che stavo facendo, ma la sensazione del proibito mi invogliava ad essere sempre più porca.- Vieni adesso, fotti la figa della mamma ... mi metto alla pecorina� e leccami ancora un pò il culo.Mi misi sulle ginocchia e mio genero, dopo che ebbe assaporato ancora il mio ...
    ... liquido, mi penetrò da dietro facendomi sentire tutto quel bendidio dentro la figa. Cominciò a fottermi mentre io assecondavo con colpi ben assestati la potenza che mi scaricava da dietro.-Dai, fabio ... fottiti la maialona di tua suocera ... sborrami dentro � io sono già allagata.Raggiungemmo l'orgasmo in perfetta sincronia tra le urla e la lussuria. Eravamo proprio due porci. Dopo una brevissima pausa di rilassamento, riprendemmo a chiavare come scatenati e alla fine mi feci inculare. Ero vergine di dietro, ma il piacere di sentirmi devastato lo sfintere compensava largamente il dolore lacerante della penetrazione. Tanto più che, per distrarmi da quel dolore, mi titillavo il clitoride pensando che mi fottessero due uomini, mio genero dietro e un suo amico davanti.Fu tutto meraviglioso. Ma appena mi fui calmata si riaffacciarono i complessi di colpa. Mi sentii un troia abietta, una madre degenere. Fabio si accorse del mio mutamento di umore e me ne chiese ragione. Gli risposi:- Quel che abbiamo fatto è immorale � Licia non si merita questo �.Fabio cercò subito di confortarmi:- Mamma, non è il caso di colpevolizzarsi tanto � è successo, e ci è piaciuto �. Io voglio bene a Licia, ti assicuro che non l�ho mai tradita�- Non ce l�ho con te, ce l�ho con me �. sono io che mi sono lasciata andare �. mi vergogno di me stessa �Non so come mi venne l�idea di autoumiliarmi. Mi alzai dal letto, lo invitai a seguirmi e lo portai in bagno, mi sedetti sul wc e gli ordinai:- Adesso fai quello che ...