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Addetto ai piani
Data: 26/08/2020, Categorie: Sensazioni Sesso di Gruppo Autore: Arzillo
... sconvolgenti montate, in leccate, sbattendo il suo cazzo in tutti i buchi, allargando,sfondando e leccando, succhiando tutto quanto gli veniva offerto.E lui, quei due li stava immaginando intendi a scopare, con il cazzo di lui nella figa della giovane donna, presa dadietro, con le mani che le allargavano il buco del culo, mentre la sfondava a ripetizione, prendendo a schiaffi,pesanti e forti, le sue chiappe protese, desiderose di diventare rosse sotto i suoi colpi. I grugniti dell�uomouscivano rochi, appannati dal godimento che lo stordiva. Il rumore della figa liquefatta era musica per le sueorecchie, abituate a interpretare da pochi particolari l�intensità del godimento della donna, la sua voglia esplosiva,la carica di sfrenata libidine che trovava nell�amante la possibilità di sfogarsi, di esaurirsi. Sarebbe stato poi il suobuco, l�obiettivo del manico del porco che la stava scavando, provocandole umori irrefrenabili e scomposti. Il suobuco, che ora dita frenetiche stavano spalancando, preparandolo all�uccello che si andava impregnando della sualiquidità aspra e salata.Era poi passato altre volte, davanti a quella porta magica, che l�attraeva irresistibilmente. E sempre aveva sentitoquei rumori inconfondibili, quei risucchi, quelle urla soffocate di sfogo, alternati a pause di un silenzio irreale. Liaveva classificati come scopatori con fame arretrata, intriganti, appassionati. Aveva rivisto mentalmente i lorovolti, reinterpretando con la sua fantasia il bel volto di lei ...
... in una maschera di godimento, e il viso maturo dell�uomoin un simulacro di piacere e tensione. Quando alle 22 li aveva visti uscire erano quasi uguali a come se li eraimmaginati: spettinati, accaldati, felici e stravolti. Pensava fossero usciti per andare a cena, ma non tornarono. Gliarrivò dalla direzione dell�albergo la richiesta di ripulire la stanza. E nel farlo, trovò conferma delle sue intuizioni edelle sue fantasie: il letto completamente sfatto, piumini ribaltati, lenzuola stropicciate e con macchieinequivocabili. C�era il giallino della sborra, il bianco sporco delle secrezioni della figa e il marroncino, segnoinequivocabile dell�inculata che aveva provocato quei grugniti e quei gemiti di dolore e piacere mischiati. Saltòfuori anche, dimenticato nella foga della passione e rotolato sotto il letto, un flacone di lubrificante. Organizzati eprevidenti, anche se distratti�E nel bagno la conferma dell�intensità della giornata: asciugamani madidi per lenumerose docce, preservativi usati e annodati su se stessi, capelli neri ricci lunghi, capelli tendenti al grigio, corti.Tracce e testimonianze di un genere di coppia che conosceva bene, che lo facevano eccitare, arrapare al solovederla apparire ai piani, che gli facevano indurire il cazzo ed accendere i sensi. Ma soprattutto sapeva chesarebbero tornati, e che allora avrebbe trovato il modo di entrare a far parte di quel mondo che i due si eranocostruito attorno, il mondo dei sensi e della lussuria, del piacere e dell�estasi: ...