Italia - germania - Racconti Erotici

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... contenta della cosa, così mi presi un po’ di tempo e dissi loro che ne avrei parlato con Elena.

- “Dai, fa piacere se venite”, ribattè lei con quel sorriso che illuminava il suo bel viso.

Come si poteva dire di no a una gran figa così, se non fosse stato per Elena avrei subito accettato, ma conoscendo mia moglie e il suo odio per il calcio, non volli dargli una certezza e così dissi loro che gli avrei fatto sapere.

Aspettai che Elena tornasse con addosso il suo bell’accappatoio, nulla a che vedere con la tedesca, ma anche lei con i suoi bei capelli bagnati, faceva la sua porca figura. Peccato che porca lo fosse ben poco, o meglio, lo era solo con me. Raccontai ad Elena quello che era successo mentre lei era di là a fare la doccia e della proposta dei tedeschi.

- “A guardare la partita? Dai, che noia”, rispose subito lei.

- “E lo so, ma tanto oggi daranno la partita ovunque, in qualsiasi locale. Sono i mondiali e poi qui è pieno di tedeschi. Piuttosto che annoiarsi dentro una pizzeria, probabilmente calda, almeno stiamo in compagnia di qualcuno che un po’ conosciamo”, risposi cercando di rendere la cosa catastrofica per convincerla.

Elena ci pensò su qualche minuto, poi rispose.

- “Altro che partita, io lo so perché tu la vuoi vedere con loro, per quella bionda là”.

- “Ma che dici, lo hai detto tu che sono due simpatici. E poi c’è sempre il biondo per te”, risposi scherzando.

- “Ancora? Ma la smetti? Comunque, va bene dai. Non mi va di farti ...

... annoiare, vuol dire che mi annoio io”.

- “Vedrai che non ti annoierai, sarà una serata divertente”.

Felice come un bambino per la risposta di Elena, andai a dare il verdetto ai tedeschi che ne furono ben contenti e ringraziarono Elena da lontano. Prendemmo accordi per quando vederci, l’appuntamento era per le 19.30, così avremmo avuto il tempo di prendere le pizze e guardare la partita che iniziava alle 20.

Dentro la tenda Elena mi chiese cosa mettere, mi fece vedere un pantaloncino con una maglietta, un vestito lungo leggero o un vestitino scuro corto, un po’ aderente. Naturalmente le consigliai la terza opzione, in fondo mia moglie aveva un bel fisico, seppur un seno piccolo, e non mi dispiaceva affatto che indossasse qualcosa di più sexy. Come da accordi ci spostammo da loro all’orario stabilito, quando arrivammo il tedesco guardò Elena con stupore, non si aspettava di vederla così sexy. Notai subito lo sguardo sorpreso di lui e la cosa mi fece piacere, volevo fargli capire che non solo lui aveva la compagna figa. Certo, quando quella uscì dal camper non ce ne fu per nessuna. Aveva addosso un vestitino corto, più corto di quello di Elena, bianco, semitrasparente, che lasciava intravedere la forma del perizoma che indossava sotto. Sopra scollato il tanto che bastava per mettere in mostra un bel seno formoso e abbronzato. Persino Elena rimase incantata quando la vide, era una bella donna e su questo non ci pioveva. La tedesca si avvicinò ad Elena, la prese per mano e la ...