1. Silvia lamia troia parte 4 piccole perversioni


    Data: 03/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Axel R

    ... tavoli adiacenti che la guardavano con occhi torbidi e commentavano la situazione tra loro. Siete liberi di pensare e immaginare ciò che volete, ho pensato, è una gran troia la mia adorata Silvia , mi piacerebbe farvi vedere quanto è porcella ma rimane comunque la Mia troia , sognate pure…. Devo dire onestamente che le occhiate indiscrete degli uomini arrapati che la guardano mi lusingano ma d’altra parte lei è davvero bellissima e mi piace farla vedere agli altri. D’altra parte anche a lei piace che le altre donne mi guardino, ogni tanto assume di proposito atteggiamenti libidinosi in presenza di altre donne una volta in un bar mi ha baciato con un metro di lingua bagnata , mi ha appoggiato una mano sul cazzo e lo ha carezzato attraverso i pantaloni mentre al tavolo accanto c’erano quattro strafighe che guardavano con grande interesse. Stiamo sviluppando un po’ di esibizionismo…un po’ troppo? Siamo usciti dal ristorante e non ero ancora soddisfatto, siamo saliti in auto e le ho chiesto “Ti togli il vestito per favore?” “Mi vuoi nuda qui?” “Si tesoro” Si è tolta il vestito ed è rimasta con il solo reggiseno di pizzo nero “Togli anche il reggiseno per favore” “Ma resto nuda, c’è gente siamo in strada….” “Amore tu sei la mia troia e io voglio che ti vedano tutti” Si è tolta il reggiseno e ho avviato l’auto. In auto girando per le vie non potevo fare a meno di toccarla e la sua figa era sempre più bagnata e mi allagava i sedili. Era una sensazione fantastica, io la toccavo e ...
    ... lei si moveva tutta offrendo la vista del suo godere a passanti e automobilisti ignoti. Avevo un’erezione spaventosa. Mi sono diretto al motel avevamo troppa voglia di fare sesso entrambi. Ho parcheggiato davanti alla reception lasciandola nuda in auto, ho preso la chiave della camera e sono uscito, un signore molto elegante fumava all’esterno e non poteva fare a meno di guardare la mia troia nuda in auto con grande invidia . “ Camera 12” ho annuciato in modo stronzo ad alta voce entrando in auto e mi sono diretto al parcheggio dal quale si accede direttamente alla camera tramite una porta finestra. Lei è scesa dall’auto nuda con calze autoreggenti e tacchi da 12 e l’ho accompagnata aprendole la porta. Siamo entrati e ci siamo baciati con passione. In 20 secondi mi aveva completamente spogliato ero nudo davanti a lei e il mio cazzo non vedeva l’ora di solcare il suo corpo. Ma non era abbastanza. “Domani parto per lavoro starò via qualche giorno e voglio portarmi via un ricordino della tua passione” ho annunciato “Stasera vorrei filmare tutto così posso eccitarmi guardandoti mentre sono via” “Ok tesoro con te non ho vergogna di nulla, tutto è lecito” Ho sistemato il cellulare HD sul sostegno a ventosa e ho regolato lo zoom sul letto che sarebbe diventato il nostro set, Silvia intanto si era sdraiata con le sole autoreggenti e mi aspettava a gambe aperte. “Fa molto caldo qui e tra un po sarà ancora più caldo, sai che non sopporto il condizionatore, ti spiace se apro la porta ...