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Silvia lamia troia parte 4 piccole perversioni
Data: 03/12/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Axel R, Fonte: EroticiRacconti
... finestra un pochino?” “No, no, fai pure” Apro un attimo la porta e come prevedevo il signore distinto era a fianco del mio suv. Sono proprio bastardo, gli strizzo un occhio, apro la porta di 30 cm e mi avvio verso il letto dopo avere acceso la telecamera sul cellulare. Mi butto sul letto, la mia dolce troia ignara di tutto mi aspetta con la figa bagnata toccandosi, le sposto la mano ed inizio a leccarla so che la fa impazzire e tra poco sarà persa nelle spire dell’orgasmo. Controllo nello specchio e vedo chiaramente il signore sconosciuto che ci osserva beato attraverso la porta semiaperta. Silvia inizia a godere mugolando come una gatta in calore e inizia a contorcersi. “Voglio il tuo cazzo mi sussurra lo voglio dentro di me, scopami per favore” “Guarda che ti sto registrando, qualcuno potrebbe casualmente vedere il filmato e scoprire quanto sei troia” “Non mi dispiace se lo fai vedere a qualche amico fidato io sono la tua troia e voglio che lo sappiano tutti” “Ti adoro quando sei così puttana” “Solo per te bastardo, chiavami senza pietà” Si gira di spalle si mette carponi sul letto offrendo la figa colante alla telecamera e inevitabilmente anche alla porta….. Le infilo dentro 2 dita ed è macerata lo squirt mi cola sulla mano lo porto alla bocca e lo lecco avidamente guardando la porta. Ho il cazzo duro da morire e glielo infilo dentro con forza facendola urlare “Godi puttana adesso puoi godere per bene” “Sfondami amore mio” “Di sicuro troietta” Cavalco con forza il suo ...
... corpo tonico che risponde inarcandosi e spingendo ancora più a fondo il mio cazzo fino ad iniziare a tremare scosso negli spasmi dell’orgasmo. Mi grida gemendo “Fottimi amore, fottimi più forte maiale, fottimi fino a farmi svenire” e io continuo a chiavarla fino a farla venire più volte finchè si lascia andare esausta. Mi fermo abbracciandola e carezzandole il seno e le sussurro “Adesso voglio il tuo bel culetto troietta” “Dammi un attimo di tregua!!” Guardo nello specchio e il signore sconosciuto mi fa un cenno di assenso sorridendo “Neanche un secondo amore ora te lo spacco” Le sollevo il bacino e improvvisamente glielo infilo nel culo già abbondantemente lubrificato da tutto lo squirting della serata. Le sfugge un urlo “Sei proprio un bastardo amore mio” mi sussurra mentre riceve le pompate del mio cazzo duro La pompo senza pietà mentre con la mano le tocco la figa che cola come una fontana sulla mia mano. Di tanto in tanto lecco la mano che cola mentre il signore alla porta mi guarda frugandosi delicatamente nei pantaloni. Sono veramente al limite non riesco più a trattenermi e le riempio il culo di crema calda accasciandomi letteralmente su di lei. “Amore sei una vera troia” le sussurro dolcemente, la abbraccio e restiamo immobili sul letto a godere dei nostri corpi caldi e sudati. Dento il suo respiro lento, il calore della sua pelle e mi inebrio del suo profumo miscelato al profumo del nostro sesso sfrenato. “Spengo la telecamera tesoro” “Si e chiudi anche la porta ...