Mia moglie (ingenua) scopata dal mio maestro di scacchi senza pietà
Data: 29/08/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: riservatosex, Fonte: Annunci69
... problema è stato quando tu ti sei messo a studiare una posizione da lui insegnata, si proprio cosi, lui si è alzato ed è venuto in cucina per bere un po' d'acqua fresca e non ha perso tempo. Io stavo preparando le melanzane sopra la penisola della cucina quando lui subito da dietro si è appoggiata a me facendomi sentire tutto quello che aveva nelle mie natiche mentre con le mano da sopra le spalle era entrato nella mia camicetta stringendo subito una tetta con forza, io incredula davvero ma bloccata per la tempestività di quel momento in cui sentivo la sua stretta poderosa in cui ero avvinghiata non ho avuto neanche il tempo di dire A che lui era entrato nella mia bocca con la sua lingua mentre mi teneva la testa ferma e ruotata verso di lui. Davvero volevo contrastare me non ce la facevo, era forte e passionale nello stesso tempo e sentivo anche la forza dietro di me!" A quel punto ero davvero diventato gelosissimo quanto non mai e le chiesi: "cosa cosa era questa forza...sentivi il suo cazzo vero? Era grosso? Com'era?" Lei arrossi e disse subito: "si...molto...molto grosso lungo come il tuo ma grosso il doppio almeno". Minghia a quel punto stavo scoppiando in lacrime e le dissi "e tu come fai a saperlo", proprio avevo perso la ragione a tal punto che non c'arrivavo proprio, anzi me lo dovevo essere detto per forza, "glielo hai visto?" E lei abbassò lo sguardo come di quella che l'aveva visto, eccome se l'aveva visto! "Dai racconta" io furioso e lei: "si perché dopo avermi ...
... mangiucchiato le labbra e la lingua per diversi minuti, aveva infilato due dita nella fica e in quella situazione ormai m'ero persa e mi sono abbandonata ai sensi che devo ammettere sono venuta, si ho goduto molto, il capezzolo strizzato dalle sue dita della mano che teneva la tetta, la sua bocca che scopava la mia, la fica riempita dalle sue dita ho goduto lasciandomi andare con le ginocchia e lui per tutta risposta mi fece inginocchiare tirò fuori dai pantaloni il suo cazzo grossissimo che non ho avuto il tempo di valutare bene che me lo schiaffò direttamente in bocca, dapprima sulle labbra aperte che non ce la facevano ad aprirsi di più ma poi insistendo bene con il cazzo in pugno è riuscito a farsi strada dentro fino a quando m'è arrivato in gola. Una volta tutto dentro, ha iniziato a scoparmi la bocca come un pazzo, tanto, che stavo soffocando. Poi tu non lo sai, ma mi hai salvato per un po' involontariamente". Ed io:"io? come t'ho salvata per un po'?" E lei: "forse non ricordi, ma sei venuto in cucina per dirgli che avevi trovato la soluzione e che poteva tornale di là, e lui ti disse "il tempo di bere il succo di pompelmo e arrivo". Ed io: "si ricordo ma non ho visto nulla cazzo". E lei: "per forza ero sotto la penisola con il cazzo suo dentro la mia bocca sta di fatto che li s'è fermato dentro non tanto in fondo cosi che ho potuto prendere un po' d'aria e dopo che sei andato via ha continuato dolcemente dentro e fuori con il suo cazzo dentro la bocca tenendomi il mento ...