Mia moglie (ingenua) scopata dal mio maestro di scacchi senza pietà - Racconti Erotici

Mia moglie (ingenua) scopata dal mio maestro di scacchi senza pietà

... e la nuca con entrambi le mani fino a quando non è venuto come un porco dentro la mia gola. Per un po' ho dovuto ingoiare lo sperma abbondante e per un po' sono riuscita a sputarlo fuori tossendo un po' ma lui me l'ho ha rimesso di nuovo in bocca sussurrandomi: puliscilo bene. E così ho fatto dopo di che lui si abbassò e mi diede un altro bacio passionale con la lingua dicendomi poi: ci si vede dopo". Ero allibito e non so perché ero eccitato nello stesso tempo e allora le dissi: "continua ormai, dopo che è successo?" E lei: "ti ricordi quando lui è andato in bagno di sopra dove aveva lasciato le sue cose?" Ed io: "si ricordo", pensando che in effetti era stato una mezz'ora buona verso le 18:30, "ma tu dov'eri?" E lei "ero di sopra che stavo mi stavo cambiando per la sera ed ero un po' frastornata in camera da letto a pensare a quello che era successo un ora prima che vedo lui che entra mi prende per mano e mi porta in bagno e chiude la porta. Poi s'abbassa i pantaloni mi prende la mano e mi fa afferrare il suo cazzo per farselo menare nel frattempo mi toglie le mutandine mi tocca la fica di nuovo con le mani e mi bacia in bocca con passione. Dopo che il suo cazzo era diventato duro e grossissimo mi allargò le cosce che sollevò e si fece cingere la sua vita con me appoggiata alla parete e appoggiò la cappella nelle labbra della mia fica fradicia. Io gli dissi è troppo grosso ma lui con un sorriso beffardo mi disse: tranquilla ti piacerà. Iniziò ad entrarlo piano ma con ...

... decisione senza arretrare di un millimetro, anzi , non appena fu entrato un 8 centimetri che bastarono ad allargare la fica entrò tutto dentro con forza. Non potevo fare nulla, praticamente stavo in braccio a lui aperta in tutti i sensi ma lui non iniziò a sbattermi, anzi dopo averlo infilato tutto, si fermò e mi guardava negli occhi e mi diceva: ti piace eh? ti piace? lo senti com'è grosso? Dopo mi mise a terra sui tappeti del bagno sempre in quella posizione, invece di essere in piedi eravamo a terra io con le gambe che lo cingevo lui sopra che incominciava a pompare di brutto. Mi baciava in bocca in modo da non farmi respirare, ogni tanto il collo e le tette ma poi tornava sulla mia bocca e me la scopava con la lingua grossa anche quella, io dopo cinque minuti ero già venuta un paio di volte". Ed io: "ma con me non hai mai tutti questi orgasmi ravvicinati". E lei: "forse sarà stato per la trasgressione o forse per la grossezza del suo pene, lo sai che oltre te non avevo conosciuto nessuno, sta di fatto che ho goduto diverse volte in poco tempo e lui dopo dieci minuti di pompaggio sfrenato dentro e fuori a scassare la mia fica, è uscito fuori ed è venuto direttamente nella mia faccia nel naso negli occhi nei miei capelli mentre con una mano mi teneva la testa leggermente sollevata per non farmi scappare da quella sborrata pazzesca! Dopo si è ricomposto e dandomi un bacio nella bocca mi disse: vado giù a dopo". Ero davvero distrutto, sentire lei parlarne cosi stavo davvero ...