1. Faccio la troia con mio suocero


    Data: 04/12/2017, Categorie: Incesti Autore: Annasuocero, Fonte: EroticiRacconti

    ... sbattermi violentamente sul culo. "Godoooo!" "Si godi ancoraaa. Vedi come si gode bene col suocero?" "Siiiii. Ahaaaaaaaa, ohoooooo!"- Dopo me lo sento sfilare e mi giro. "Uhhhhhhh! Vengo pure iooo!" grida. Glielo prendo, lo sego velocemente e la sua sborra schizza prepotentemente fuori. Dopo, non solo io, ma anche lui non si sentiva molto sereno. Finito il piacere ci rendemmo conto di quello che avevamo combinato ma entrambi restammo muti. Il giorno seguente tutto normale, come se non fosse successo niente. Anche la sera, durante le pulizie, anche se la troia che sono, sparavo che prendesse l'iniziativa per sollazzarmi nuovamente col suo cazzone. Sembrava di no ma poi, rientrando dal retro bottega, me lo ritrovai di fronte come per ostruirmi il passaggio. Ci fissammo per un attimo, mi prese mi attirò a se e cercai di allontanarlo mettendo le braccia sul suo petto. "Di nuovo? Basta!" dissi. Fortunatamente se ne fregò e cercò di baciarmi. "Noooo" "L'ultima volta. Lo so che non può essere" "Allora smettila" "Finiamo dai. Ieri non abbiamo fatto tutto" - Sorrisi."Non abbiamo fatto tutto? E che vorresti fare ancora?"- Riuscì a baciarmi e la sua lingua in bocca risvegliò, ammesso che si fosse sopita, la mia libidine. Ci slinguammo forsennatamente mentre mi spogliava. La stessa posizione della sera precedente; mi leccò ancora tutta facendomi godere e poi, sentendolo insistere col cazzone fra le mie chiappe, capii che voleva incularmi senza sapere se l'avessi mai preso nel culo. ...
    ... Quando vide che non ero tanto d'accordo me lo disse chiaramente che il mio culo lo faceva impazzire. Non è che fosse la prima volta: suo figlio, mio marito, non mi aveva mai inculato; l'avevo fatto solamente con uno dei due miei ragazzi di prima. Ma un cazzone così....Poi pensai a mia mamma se si fosse divertita con quel cazzone nel culo. Naturalmente se fossero giuste le mie intuizioni. Man mano che entrava mi mancava il respiro. Ma più entrava, più mi mancava il respiro e più mi piaceva. Chissà cosa pensava lui del fatto che aveva rotto il culo alla mamma e alla figlia. Mi pompava e sentivo il suo cazzone nel più profondo delle mie viscere, il suo bacino che faceva un rumore assordante sulle mie natiche e le sue grosse palle che sbattevano nella mia fica. Godevo come una matta e quando mi sborrò nell'intestino provai tanto piacere che lo supplicai di continuare all'infinito. Doveve finire tutto lì ma non finì. Gia la settimana successiva con la scusa che si dovevamo andare dal grossista, in città, ad una oretta di auto, fece in modo che andassimo noi due. Mi portò in un vecchio albergo di periferia e mi scopò alla grande su un letto. Mi sborrò pure in bocca e fu la mia prima volta. Non finì nemmeno lì perche si riusciva sempre a creare l'occasione per scopare, anche a casa sua o a casa mia. Chi doveva sospettare? Ogni volta sempre più porci. Sono trascorsi tre mesi e mi ritrovo incinta. Il guaio è che non so chi sia il padre: Mio marito o mio suocero. Lui mi dice di stare ...