Al posto giusto al momento giusto
Data: 04/12/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Levitra, Fonte: RaccontiMilu
Durante il periodo della fase finale dei mondiali di calcio mi trovavo a trascorrere un periodo di vacanza in un campeggio sul lago maggiore ospite di mia sorella Serena.Il campeggio offriva parecchi svaghi tra i quali una bella piscina e proprio là feci la conoscenza con una giovane ragazza olandese.Ovvero, più che la conoscenza, all�inizio fu solo uno scambio di sguardi interessati da entrambe le parti.Mi chiamo Alessio, 23 anni, alto 1,85 con spalle larghe, un fisico scolpito e tonico da anni di sport tra cui, ovviamente, il nuoto ed occhi azzurro intenso.Nonostante una certa timidezza sono consapevole dell�effetto che faccio nell�universo femminile, per cui ho avuto, nella mia vita parecchie avventure, anche con donne sposate, ma al momento ero single.Dopo un bagno ristoratore mi ero sdraiato su una sdraio ad asciugarmi quando la vidi arrivare.La ragazza non poteva certo passare inosservata, bionda che più bionda non si può, alta e snella con un costumino due pezzi che a malapena nascondeva un seno piccolo ma sicuramente sodo ed un fondoschiena da urlo.Mi passò davanti e notai che rallentava il passo guardandomi di sottecchi.Non potei fare a meno di incrociare il suo sguardo ma fu solo un attimo.Si sistemò poco distante perpendicolare alla mia posizione così che entrambi potevamo guardarci senza dover girare la testa.Quando stese l�asciugamani sul lettino lo fece piegandosi quasi a 90� senza flettere le gambe mostrandomi il suo splendido lato �B�Trascorremmo la giornata ...
... continuando a lanciarci sguardi di fuoco senza che nessuno dei due facesse la prima mossa.Ogni tanto quasi contemporaneamente ci tuffavamo in acqua per rinfrescarci e, nella calca della piscina, capitava di sfiorarci o di trovarci l�una di fronte all�altro sorridendoci come due ragazzini alle prime armi.Si sa che le donne, quando vogliono una cosa, la ottengono in un modo o nell�altro e sicuramente la bella bionda era seriamente intenzionata a conoscermi più approfonditamente.Per cui, ad un tratto, si alzò e si avviò verso il bar passando ancora una volta davanti al mio lettino e, inavvertitamente, lasciò cadere proprio davanti a me un fermacapelli.A quel punto non potevo restare ancora inattivo e lo raccolsi inseguendola.�Signorina��.ehi���.signorina!!� le dissi mentre la raggiungevo.Si voltò al secondo richiamo col classico sorriso del topo che ha mangiato il gatto.�Si?........dici a me?� disse in un italiano che rivelava la sua origine straniera.�Hai perso questo!� le risposi mostrandole l�oggetto.�Oh grazie!! Ciao io sono Ingrid e tu?��Alessio�piacere�.posso offrirti da bere?��Piacere�.si certo��..una spremuta d�arancio per favore!!��Perfetto!!.......due spremute per favore!� dissi rivolto al barman.Ci sedemmo ad un tavolino ed iniziammo a parlare, fortunatamente conosceva abbastanza bene l�italiano e quindi potemmo approfondire la nostra conoscenza senza troppe difficoltà.Scoprii quindi che era olandese aveva 18 anni e che veniva in Italia da quando era una bambina.Il ...