La gelosia per mia sorella ... il cazzo di mio cognato. - Racconti Erotici

La gelosia per mia sorella ... il cazzo di mio cognato.

... una vacca e adesso tu comportati da vero toro. Scopamiiiiiii. Roberto ha appoggiato la cappella tra le labbra e lo ha introdotto ancora per tutta la lunghezza. Cosi lo sentivo anche meglio. Sentivo tutte le vene del cazzo che pulsavano. Ogni 4, 5 affondi lo toglieva e mi sculacciava per poi rinfilarlo dentro tutto. Mi stava facendo impazzire e l’orgasmo non ha tardato ad assalirmi. Stavo godendo e volevo urlarlo ma non potevo, c’era la bimba che dormiva, cosi mi sono messa il cetriolo lasciato sul tavolo in precedenza in bocca. Stavo facendo un magnifico pompino ad un cetriolo….. Mentre stavo godendo Roberto mi ha infilato un dito nel culo. Poi è passato subito a due e mi dice, allora è vero che siete due troie. Anche tu hai il culo bello aperto come tua sorella. Dammi il cetriolo. Gliel’ho passato ed è andato in cucina a prendere qualche cosa. È tornato con il sapone liquido e me ne ha spruzzato un po sul buchino e una bella quantità sull’ortaggio. Poi piano piano lo ha cominciato a spingere dentro tra le mie chiappe. Sei proprio una troia, guardati, con un cetriolo nel culo. Chissà se lo vedesse tua sorella. Impazzirebbe. Me lo aveva infilato praticamente tutto nel sedere ed era tornato a spingermi il cazzo nella figa. Stavo impazzendo. Un altro orgasmo mi aveva colpito e questa volta non potevo fare nulla per non urlare. E piu urlavo piu lui lo spingeva in profondità con forza. Poi in un solo movimento mi ha lasciata vuota, aveva sfilato il suo cazzo e il cetriolo allo ...

... stesso momento. No. Non andava bene. Dai, porco bastardo, torna qui. Cacciami il tuo bastone nel culo. Lo voglio adesso. Ha lasciato cadere il cetriolo e ha puntato dritto la cappella verso il buchino ormai dilatato dall’intruso precedente. Ora preparati, perché il cetriolo è lungo, ma il mio cazzo è grosso! E non aveva tutti i torti. Gia solo la cappella mi stava allargando a dovere. L’ha infilata e tolta per due tre volte poi ha sputato sul buco l’ha avvicinata di nuovo e mi ha preso per la coda dei capelli e mi ha detto, ora preparati puttana che arriva tutto in un colpo. Neanche il tempo di dirgli no che le palle mi sbattevano sulla figa. Mi aveva lasciata senza fiato e mentre cominciava a fare avanti e indietro tirandomi ancora per i capelli mi ha detto, cosa ne pensi? Ti piace farti sbattere da tuo cognato. Siiii…. Siiii…. Che cazzone…. Spaccamiiiiii…… fammelo sentire fino nello stomaco…… sbattimi come una troia…… stavo toccando il cielo con un dito quando il telefono di Roberto comincia a vibrare sul tavolo. Gli dico no, nooo, non rispondere…. Continua ad incularmi. Ma lui sempre con il cazzo ben piantato nel mio intestino prende il telefono e risponde. Ciao amore, si si, tutto bene e tu? Ah si? Nottata lunga? Cavoli mi dispiace. Si sono rientrato cinque minuti fa. Tua sorella è ancora qui. Tutto bene con la piccola. Dorme e non si è mai svegliata. Si, ok, te la passo. Cazzo, questo coglione mi sta inculando e mi passa la conruta al telefono? Ma siamo matti? Pr…prontoooo, ...