Eccitante estate 2017 - Racconti Erotici

Eccitante estate 2017

... via via con il crescere della confidenza verso noi sempre più ficcanti. Lo incolpava di essere troppo soft e romantico mentre a lei sarebbe piaciuto essere presa con forza magari appellandola volgarmente. In pratica lui la scopava poco e male ed erano in pieno nella fatale "routine" ammazza-matrimoni. Lei avrebbe desiderato una situazione più "hard" e più fantasia cui il marito non voleva o sapeva soddisfare...chiaro pensavo io, con una fregna di 23 anni da riempire gli straordinari erano impossibili!

Durante una di queste serate bevemmo tutti un pò troppo e Alessandra che sedeva sempre al mio fianco nella dinette della barca cercò il contatto fisico con me per tutto il tempo. Poggiava la mano sulla mia, pacche sulle spalle e "innocue" carezze...inequivocabile segno, per noi trombatori, di donna che vuole essere scopata! Essendo non visibile a causa del tavolo dal marito e da mia moglie, gli poggiai la mano sulle cosce nude...in mezzo secondo mi si rizzò il cazzo al massimo. Lei subito dopo la spostò sempre senza farsi vedere. Alla sua battuta e risata seguente gliela ri-infilai questa volta più su, dove le cosce si uniscono e lei, oltre ad una occhiata da vera troia, non fece una piega! Era chiaro che avrei potuto chiavarla appena possibile. Con la scusa di dover andare in bagno scesi in cabina sperando che lei abboccasse. La sentii invitare Gianni e mia moglie a scolarsi i rimasugli della bottiglia e che scendeva a prenderne un'altra..il bagno è sotto l'accesso in ...

... cabina inosservabile dal pozzetto e appena lei scese i 4/5 gradini la tirai dentro. Dopo un secondo avevo la sua lingua in gola e l'avevo palpeggiata dappertutto...culo, tette e figa. Scappò via a prendere la bottiglia di prosecco e salire su. Trovai una penna e scrissi il mio numero su un pezzetto di carta igienica. Quando ritornai in loro compagnia glielo misi tra le cosce appena mi fu possibile. La serata finì senza ulteriori sorprese e quando tornai a casa mi feci una grandissima scopata con mia moglie, grande troia e compagna di sbordellamenti. Mentre scopava mi confidò che Gianni gli aveva messo una mano tra le cosce e che lei mezza sbronza lo aveva lasciato giocherellare per un bel pò. Mi ero accorto che gli piaceva Gianni e si sarebbe fatta scopare volentieri da lui. Che zoccola! E non mi ero accorto di nulla...

Un paio di giorni dopo, lunedì mattina intorno alle 7, mia moglie era tornata presto in città a lavorare, sento il campanello suonare. Vado nudo ad aprire pensando fosse mia moglie che aveva dimenticato qualcosa...era Alessandra! "Beh non perdi tempo inutilmente devo ammettere" ebbe appena il tempo di dire prima che gli saltassi addosso. Dopo qualche frettoloso bacio la girai facendola appoggiare alla porta d'entrata e gli abbassai i pantacollant al ginocchio che indossava...era senza slip la troia, smaniava dall'essere scopata. Gli allargai le belle natiche rotonde e gli infilai la lingua nel culo per poi proseguire nella passera quando lei si calò. Mi esortò a ...