Eccitante estate 2017 - Racconti Erotici

Eccitante estate 2017

... neanche salutarmi. Ma che puttana avevo avuto la fortuna di trovare ?!?

Non si fece viva fino al ritorno del marito. Il sabato in tarda mattinata, una volta arrivata mia moglie, partimmo per il week-end in barca. Ormeggiammo in una tranquilla baia dove col passare delle ore rimanemmo soli. Cenammo in maniera frugale e svuotammo un paio di bottiglie. Sentivo salire l'eccitazione in tutti, era palpabile. Gianni propose un bagno ora che era il tramonto, tutti nudi. Non lo finì di dire che già si era sfilato i pantaloncini e slacciava il costume a mia moglie che non si fece pregare nel seguirlo in acqua. Sicuramente l'aveva sditalinata tutto il tempo e lei smaniava dal prendersi il suo uccello. Presi per mano Alessandra e ci tuffammo una volta nudi. La serata era calda e l'acqua dava poco sollievo alla calura. Gianni aveva messo in acqua uno di quei materassini matrimoniali molto rigidi ed era montato su aiutando mia moglie a fare lo stesso. Era ormai buio pesto e l'illuminazione della barca rischiarava debolmente la vista...giusto per accorgersi che la mia consorte aveva iniziato a spompinare Gianni. Alessandra rimase colpita dalla fretta con cui suo marito aveva ingozzato mia moglie ma comunque era eccitata dalla cosa. La aiutai ad issarsi sul materassino ed una volta su volle dividere il cazzo di Gianni con mia moglie che glielo passò volentieri. Il maiale era in estasi avendo due troie ai suoi comandi e che gli succhiavano l'uccello. Io salii in barca ed avvicinai il ...

... materassino perche potessero salirci facilmente. Gianni si spaparanzò al centro del grande prendisole e le due donzelle continuarono una per lato l'operazione già iniziata sul materassino. Si passavano il cazzo l'un l'altra e mentre una spompinava l'altra succhiava le palle. Lui era in estasi e mi fece segno di fare una ripresa con la videocamera. Lì c'era molta più luce e iniziai a riprenderli. Era molto eccitante la cosa e continuai a riprenderli senza partecipare attivamente all'amplesso. Gianni se le scopò tutt'e due in svariate posizioni dimostrando doti da vero stallone. Dopo oltre mezz'ora riuscirono a farlo sborrare ed io avevo ripreso tutto. Ora iniziava il meglio... stappai un prosecco e inziai a versarlo molto lentamente tra le tette di Alessandra. Suggerii a mia moglie di succhiare il vino mentre gli scorreva tra le gambe e lei iniziò avidamente a lappargli la fica, dissetandosi. Avvicinai il cazzo alla bocca di Alessandra versandogli lo spumante su. Lei capì al volo il gioco e bevve mentre spompinava. Intanto Gianni si era posizionato dietro Angela, che mostrava una classica pecora, stantuffandola. Non mi dilungherò oltre in quanto, con poche pause, scopammo fino ai primi chiarori ormai sbronzi di prosecco. Non ricordo quante volte ho sborrato ne quanti orgasmi ebbero le nostre consorti comunque è stata la più bella scopata della mia vita, senza dubbio. Quando ci svegliammo la baia era piena di barche e l'incantesimo era svanito. Decidemmo tutti insieme di ripetere ...