Federica 24 - Racconti Erotici

Federica 24

Ero ancora in ginocchio senza mutande, col culo nudo al fresco, le mani intrise di sperma e i due membri che ancora mi sussultavano davanti agli occhi.

Iniziai a leccarmi le mani un dito alla volta per pulirle inebriandomi del loro sapore che come al solito mi dava i brividi e poi….

“sono stata brava?”

Chiesi con aria sbarazzina…..

“meravigliosa”

“fantastica”

“allora buona notte miei cari”

E mi alzai baciandoli entrambi sulle labbra e sfuggendo al loro tentativo di abbrancarmi per prolungare il bacio nonostante avessi sicuramente la bocca intrisa del loro sapore.

Mi incamminai su per le scale con la voglia di sprofondare sul letto completamente distrutta.

Mentre salivo al buio l’ultima rampa di scale, si accese la luce e sentii dei passi che si avvicinavano dal basso allora iniziai a frugare freneticamente nella borsetta per aprire la porta più velocemente possibile e ovviamente, dalla paura, mi caddero le chiavi in terra, allora mi chinai velocemente a raccoglierle e……

“zoccola…..vai in giro senza mutande anche?”

Nonostante il terrore al suono di una voce alle mie spalle, realizzai subito che per fortuna era lo zio Mario……

“Cazzo fatti vedere…..ma sei una figa da paura!!!……..ma sei andata in giro così da sola…?”

“ehm…no…ero con Luca e Emilio…in macchina…….”

“e dove sei stata? Ti hanno inculato vero? Fammi sentire……”

Mi cercò il buchino e ci infilò un dito che ovviamente entrò come nel burro

“oooohhhh….”

“zoccolona senti che ...

... largo… raccontami…chi ci è passato qui?......un bel calibro di sicuro…..”

Tutta la scena si svolgeva davanti alla porta di casa chiusa e io avevo il terrore che qualcuno arrivasse e mi vedesse, inoltre non volevo che sapesse dell’incontro al centro commerciale e tantomeno quante verghe avevo succhiato e mi avevano posseduto al luna park.

“no zio….ooooohhhhh…sono stati loro ma hanno fatto una cosa……che mi ha allargatoooooooohhhh”

Lo zio mi stava letteralmente scopando con il dito………

“racconta puttanella….comunque così vestita e pettinata sei veramente uno spettacolo…..mi sa che domani i clienti di Rocco ti sborreranno sulla scrivania appena verranno a pagare il conto…ahahaha….”

“Mi hanno inculato tutti e due insieme……ooooohhhh…ma che…ooooohhhhh ……ma che fai……..ooooohhhhh……….siiii”

Mi era entrato nel culo con un colpo solo senza preavviso…ma era scivolato dentro con estrema facilità……com’era duro….e caldo….mamma mia ma perché mi piaceva così tanto…??”

“insieme???? Ecco perché entra così bene…..e ti hanno fatto male….?”

“no…ooooohhhhh mi è piaciutoooooooohhhh…..ma qui…se viene qualcuno……”

“allora smetti di gemere come una scrofa e godi in silenzio……”

Io provavo a non emettere suoni ma era difficile anche perché me lo toglieva del tutto e poi lo infilava di nuovo completamente fino a toccare le mie mele con le sue anche.

“Ma guarda che tana che ti hanno fatto….”

E poi giù dentro di nuovo

A volte indugiava con la cappella appoggiata al buco ...