1. Federica 24


    Data: 04/12/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... senza entrare e quegli attimi di attesa erano incredibili poi……
    
    “oooohhhhhh zio……..lo sento entrare così morbidamente….”
    
    Sussurrai io ancora impaurita di essere sul pianerottolo ma felice perché si era fermato a lungo con la cappella sul buco e finalmente era entrato di nuovo.
    
    Certo che anche sentirla appoggiata prima di entrare era stupendo, ma io la volevo dentro, tutta dentro…
    
    “Sembra la fica di tua zia….”
    
    Disse per fortuna a voce bassa
    
    “A proposito…le ho ordinato di aspettarmi a culo fuori sul letto….ora ti inculo un altro po’ perché mi piace troppo ma poi andiamo dentro e stavolta voglio giocare insieme tutti e tre e se protesta le faccio il culo viola….anzi glielo faccio comunque perché so che le piace da morire”
    
    Intanto continuava a toglierlo, lasciarmi un attimo col buco spalancato e poi lo rimetteva fino in fondo…..io cercavo di non gemere ma era impossibile perché il piacere che mi dava quel bastone caldo e duro quando affondava in me era insostenibile.
    
    Quando lo tolse senza rimetterlo perché aveva deciso che fosse il momento di entrare mi sarei messa a piangere…eppure ne avevo avuti a tonnellate di bastoni caldi dalla mattina ma la stanchezza di qualche minuto prima era scomparsa…ne volevo ancora e poi ancora.
    
    Mi girai e vidi nella penombra (perché aveva smesso di riaccendere in continuazione la luce delle scale) che stava per rimetterselo nei pantaloni….
    
    “aspetta zio…un attimo solo…..”
    
    E mi tuffai su quel membro ...
    ... bellissimo infilandomelo in gola fino a sentirmi soffocare e iniziai a succhiarglielo forsennatamente.
    
    Lui me lo permise per un po’ credo un minuto circa che a me sembrò un secondo, poi tirandomi per le codine, mi costrinse a mollarlo.
    
    “basta zoccola egoista….. entriamo che c’è un’altra troia che, anche se si fa la verginella, lo sta aspettando con la stessa fame che hai tu”
    
    Sentii le guance avvampare dalla vergogna e in silenzio mi alzai ed entrammo in casa.
    
    Mi prese la mano e mi portò verso il divano, che era al centro della stanza, poi mi fece mettere con le ginocchia un po’ divaricate sul cuscino dove ci si siede e il busto appoggiato alla spalliera, quindi mi fece sporgere in avanti con la testa ed indietro col culo che sentivo esposto al massimo e il buco che percepiva il fresco dell’aria in quanto doveva essere sicuramente ben aperto ed in vista.
    
    “adesso vado a svegliare l’altra zoccola mentre tu non ti muovi da questa posizione”
    
    Dopo poco sentii dall’altra stanza:
    
    “Sbammm sbammmm sbammmm!!”
    
    “Ahiaaaa!!!! Ma che……”
    
    “Sbammmmmmmmm!”
    
    Poi silenzio e dopo poco….
    
    “Senti qui ti sei già bagnata……SBBBAAAMMM!”
    
    “AAHHIIIIAAAA!!”
    
    “zitta ti piace troppo la tua fica non mente e poi sei bellissima con una mela viola e una bianca…..”
    
    “Mario…ti prego……ooooooohhhhhhhhhh”
    
    “senti che figa zuppa sono entrato in un lago, vuoi ancora farmi credere che non ti piace?”
    
    “Mario….oooohhh……oooohhhh…..si…..oooohhh…si Mario va bene…tutto quello che ...