Il giorno del mio matrimonio
Data: 07/09/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: benves, Fonte: Annunci69
... mutandine di Francesca.
Lei è messa spalle al muro.
Uno la bacia in bocca, l’altro, abbassato, le tocca e bacia la fica, denudata.
L’uomo in piedi prende a strofinarle animatamente i seni, attraverso l’abito nuziale.
Mi sento sudatissimo, l’uccello sta per esplodermi.
Prendo a massaggiarlo, mi sento venire, accenno a tirarlo fuori, poi... improvvisamente, ricordo l’impegno preso con Francesca: non sborrare prima della sua autorizzazione.
Allora, con grande fatica, cerco di contenermi.
Mi viene da chiedermi come avrà fatto a organizzare tutto questo; se già conosceva i due ragazzi ed erano d’accordo, oppure è riuscita (in maniera per me miracolosa) ad improvvisare tutto. Comunque, ora, i due passano all’azione.
Il primo punta l’uccello sulla sua fica, in una posizione stranissima, piegati come l’ambiente consente.
Dai movimenti, comprendo l’attimo esatto della penetrazione.
Pochi colpi bastano: esplode, credo in gran parte dentro; altro liquido bagna, certamente, l’abito nuziale.
Lotto coi miei sensi e col mio uccello per mantenere l’impegno, mi sento impazzire di piacere.
Vedo Francesca che si siede sul water.
L’altro ragazzo avvicina ancora la bocca alla sua fica: la lecca, con tutto il contenuto, lo sperma del suo collega.
Proprio allora, mia moglie l’avverte che sta per urinare.
L’uomo riceve in faccia un getto di piscia mista a seme.
Poi, in piedi, anch’egli avvicina l’uccello alla bocca di mia moglie.
Lo introduce ...
... tutto, mentre lei resta così, seduta sulla tazza.
Il giovane viene dopo pochi colpi.
Ancora una volta la bocca di Francesca è piena.
Il primo ragazzo la bacia in bocca, si scambiano i liquidi che la riempiono.
Mentre i tre si ricompongono, comprendo che è il momento di allontanarmi, per tornare al mio posto.
Nessuno si è accorto di nulla, e i due camerieri non si sono accorti di me.
Torna al tavolo anche Francesca ed il banchetto procede come niente fosse.
Nella mia mente, ci sono ormai soltanto le incredibili emozioni erotiche: tutto il resto, di questo mio giorno indimenticabile, sembra non interessarmi più minimamente.
I due camerieri che hanno posseduto la sposa, tornano a servire con normalità.
Mi guardano con espressione vagamente ironica.
Io resto impassibile ed apparentemente indifferente.
Sì, sono un marito cornuto proprio il giorno del matrimonio: ma, anziché sentirmene offeso, mi sento appassionato e vorrei che queste emozioni continuassero ancora.
Il lunghissimo pranzo prosegue fino al tardo pomeriggio.
Arrivati alla fine, Francesca comunica che, prima di partire via con me, vuole cambiarsi gli abiti. Per tale circostanza, è individuata, nell’area del locale dove si svolge il banchetto, una costruzione con alcune camerette, destinate ai pernottamenti dei clienti.
Il proprietario del locale ha detto a mia moglie che una di quelle può essere utilizzata per eseguire l’operazione di cambio d’abito.
Francesca ci si avvia, insieme ...