1. Finalmente Krystal


    Data: 08/09/2020, Categorie: Lesbo Autore: Shrink, Fonte: RaccontiMilu

    ... ragazze. Che tra l�altro erano molto più belle di me.�Sei una ragazza molto carina, non nascondere la tua bellezza� mi disse, sempre sorridendo.Probabilmente gli altri ragazzi dovevano sentirsi offesi dal fatto di essere stati ignorati dalla loro Dea, snobbati per una ragazzina insulsa; ma non mi interessava. In quel momento nella stanza, per quanto mi riguardava, c�eravamo unicamente lei e io.�Kyrstal, volevo�� dissi, ma non sapevo come iniziare. Veramente, non sapevo nemmeno cosa dirle� potevo chiederle una foto con lei? Potevo chiederle un autografo? Potevo confessarle il mio amore per lei?�Forse ti imbarazza parlarne davanti a dei maschi?� mi chiese, gettando un�occhiata severa dietro di se.Io, che nel frattempo avevo iniziato a piangere, annuii.�Va bene� disse, sussurrandomi all�orecchio �Adesso me ne libero io�Detto questo, tornò verso il gruppetto di maschi, lasciandomi la possibilità di riprendermi psicologicamente, e fisicamente, da quel tet-a-tet infuocato. Tornò qualche secondo dopo, accompagnata da un ragazzo con una macchina fotografica istantanea; Krystal si mise di fianco a me, mi abbracciò e poggiò la sua fronte contro la mia tempia. Io stessa cercai di esibirmi in un sorriso, sebbene in quel momento stessi provando troppe emozioni per riuscire ad esprimerne una in particolare in quel sorriso. La macchina fece qualche rumore, quindi stampò la fotografia; il ragazzo la staccò e me la diede, guardandomi come se si aspettasse in cambio un bacio. Fu più ...
    ... fortunato: ricevette un bacio, sia pure sulla guancia, da Krystal.Io guardai la foto, ancora incredula del fatto che fosse vera; sembrava la foto di due amiche per la pelle.Intanto il gruppetto di ragazzi stava iniziando a disperdersi: molti andarono a prendersi il posto per il concerto, altri se ne andavano delusi per il fatto che Krystal prestasse più attenzione a una lesbica piuttosto che a loro e i pochi che rimasero se ne andarono poco dopo, quando videro che Krystal mi invitava ad entrare con lei nel camerino dal quale era uscita poco prima.La band aveva già lasciato il camerino per andare dietro il palco ad accordare gli strumenti; lo stanzino era tutto per me e Krystal.�Allora, cosa volevi dirmi poco fa?� mi chiese Krystal. Era distesa su un divano, e poggiava la testa sulla mano, con aria assorta; io ero in piedi come una stupida, nonostante ci fossero sedie e divanetti ovunque... oltre al divano su cui era seduta lei.�Non saprei come dire...��Rilassati. Non sono qui per giudicarti.� disse lei, cercando di incoraggiarmi.�Quello che volevo chiederti� dissi io, traendo un respiro e guardando ovunque tranne che nei suoi occhi �è cosa provi quando baci una ragazza.��Aaah, ho capito� disse lei, maliziosamente �Ti sei innamorata di una ragazza e non trovi il coraggio di ammetterlo��Si, è proprio così.� ammisi. Poi, con grande sforzo aggiunsi: �Non credo che lei ricambi il mio amore��Non hai mai baciato una ragazza?� mi chiese lei, incuriosita. Ora si era messa seduta, e si sporgeva ...
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