1. Finalmente Krystal


    Data: 08/09/2020, Categorie: Lesbo Autore: Shrink, Fonte: RaccontiMilu

    ... verso di me, tenendosi la testa con entrambe le mani a coppa.�No, mai...� dissi, guardandomi bene dall�aggiungere che non avevo mai baciato nemmeno un ragazzo.�Vorresti provare?� mi chiese, e a quel punto non potei far altro che guardarla negli occhi, per vedere se stesse dicendo la verità. Il suo sorriso si era fatto adesso molto malizioso e molto complice; non avevo dubbi che stesse effettivamente chiedendomi di baciarla.�Si... si, certo.� dissi, nervosa.Lei si alzò dal divanetto e venne verso di me, cingendomi la vita e avvicinandosi a me, fino a che le punte dei nostri nasi entrarono a contatto.�Non essere timida. Per conquistare una ragazza ci vogliono due cose: una è la grinta��E l�altra cos�è?� le chiesi, come ipnotizzata dalla profondità dei suoi occhi.�L�altra è saper usare la lingua� disse, e quindi mi diede dimostrazione, serrando le sue labbra contro le mie e facendo irruzione nella mia bocca con la sua lingua; per non so quanto tempo, le nostre lingue giocarono a rincorrersi, a toccarsi e ad avvolgersi in vortici di passione; paradossalmente, mentre ci baciavamo, lei mi cingeva romanticamente, mentre le mie mani erano più intraprendenti, e andarono a tastare la sua carne straripante di desiderio e sensualità.La sua bocca era fresca, e sapeva di fragole; la sua lingua era piccola e lunga, e si muoveva con l�esperienza di quattro anni di lavoro nel porno; e i suoi denti erano perfettamente allineati e appuntiti; quando glieli toccai con la punta della lingua, lei ...
    ... mi prese per le guance e mi separò da lei.Quindi ci guardammo negli occhi per qualche lunghissimo secondo, entrambe a corto di respiro; stranamente lei stessa sembrava sconvolta, e per un attimo terribile temetti che avessi fatto qualcosa di sbagliato. Forse le aveva dato fastidio essere palpata, o forse non le piaceva come baciavo.Invece fece scivolare lentamente le sue mani giù per il mio viso, fino a farle arrivare alle mie spalle; quindi avvicinò di nuovo la testa alla mia, stavolta non per baciarmi ma per leccarmi il collo. La lasciai fare senza fiatare; anzi, alzai lo sguardo al soffitto e chiusi gli occhi, abbandonandomi alla piacevole estasi che stavo provando. Mi sarei forse addormentata tra le sue braccia, se non avessi provato un dolore acuto e fastidioso, come una puntura, là dove poco prima la lingua di Krystal lasciava strati di saliva sul mio corpo.Guardai, e vidi con orrore che Krystal aveva affondato i suoi canini da Vampira nell�incavo tra collo e spalla... e ora stava bevendo il mio sangue, producendo orribili quanto sensuali rumori di risucchio con la bocca. Durò poco, e quando si separò, un rivoletto di sangue fuoriusciva da due minuscoli forellini sulla mia spalla; un identico rivoletto colava dall�angolo della bocca di Krystal.Lei mi sorrise, e solo allora notai che effettivamente i suoi canini erano affilati, come quelli di una vampira.�Ti è piaciuto?� mi chieseIo mi passai due dita sul punto in cui mi aveva morso: pulsava e faceva parecchio male, un ...
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