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Unclelust
Data: 11/09/2020, Categorie: Etero Incesti Autore: Guzzon59
... fianco e fissandomi negli occhi:�Chiara! Non so cosa dirti! Ho l�impressione che tutte queste parole non servono a nulla! Sei un caso disperato! Qui ci vorrebbe un miracolo!Ogni volta rimanevo delusa dal suo scoramento, perché ero incompresa, avendo coscienza che quell�atteggiamento nascondeva un giudizio di sfiducia nei miei confronti.Papà, nel suo intimo, pensava che una ragazza nelle mie condizioni non avesse molte possibilità di successo nella vita, perché nella nostra società è il vestito che fa il monaco. Credo che lui in cuor suo, forse, avrebbe voluto che al pessimo aspetto estetico avessi sopperito almeno con la genialità, che sinceramente non avevo.La mamma, che era donna tenace e testarda, intervenne:�No! Qui ci vuole una soluzione drastica! Non possiamo arrenderci così! Conosco uno che potrebbe aiutarla!�A chi stai pensando?�Allo zio Aldo!�Chi? Quel vecchio professore rimbambito? Da quando è in pensione, vive come un eremita!�Rimbambito o no! Credo che lui sia in grado di aiutare Chiara!�Non lo contattiamo da una vita! Forse non si ricorderà neanche di noi?�Parla per te! è il fratello di mia madre! Quando ho avuto la possibilità sono sempre andata a trovarlo!�A me sembra un misantropo! Non si veda mai giro! Ascolta musica classica a tutto volume ed i vicini di casa pare che siano disperati! Ma perché non si è mai sposato?�Quando era studente liceale ha avuto una storia con una ragazza del paese! Poi lei si è invaghita di un militare di leva ed è scappata con lui! ...
... Credo che da allora non abbia più avuto molta fiducia nelle donne! Fu preda dello sconforto, e grazie alla mamma riuscì a salvarsi dalla depressione! L�aiutò anche un cugino, il vecchio dottor Ugo. Formarono un trio inseparabile. Dove c�era l�uno si trovava anche gli altri. Era una bella amicizia, che è durata per tanti anni.�Comunque, per me non ci sono problemi! Se dici che lui potrebbe aiutare Chiara, ben venga!�Bene! Allora, domani vado a trovarlo!Il giorno seguente la mamma andò a far visita allo zio Aldo. Quando tornò ci porto la bella notizia che, il vecchio eremita ha accettato, suo malgrado, di impartirmi lezioni di latino e greco, ed anche di matematica.L�unica condizione che aveva posto era che fossi stata io ad andare da lui, il martedì ed il sabato.Preferiva, inoltre, incontrarmi nelle prime ore del pomeriggio perché la sera lui non voleva avere gente in giro per casa.Così, alle quattordici in punto del primo martedì disponibile, mi presentai a casa dello zio con i libri di grammatica di latino e greco.Suonai alla porta. Attesi invano per almeno un quarto d�ora. Suonai nuovamente. Non successe nulla. Alla fine mi ero spazientita, mi ero girata per andare via, quando sento il rumore di due scatti secchi della serratura.Non so cosa mi sia successo. Ma quel modo di fare mi aveva suscitato un po� di timore. Ho avuto difficoltà a voltarmi e impaurita rimango con la schiena rivolta alla porta. Tremavo dall�emozione, quando mi arrivò il tono sommesso della sua voce, era ...