1. Resort esotico per soli uomini


    Data: 12/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales

    ... lasciarlo ricadere in giù e sprofondare completamente dentro di lui. Come lo afferrò si accorse che era leggerissimo e così questa fantasia che aveva sognato da tanto gli riuscì alla perfezione. Inisitette per un quarto d'ora fin quando, spossato dalla fatica e madido di sudore, nonostante la stanza climatizzata, se lo tolse, letteralmente, dai coglioni. Sunan allungò le gambe e... scese mentre Ferdinando, che non era ancora venuto, veramente stanco, si lasciò cadere sdraiato sul letto. Non soddisfatto di essere stato scopato per quasi mezz'ora si mise a succhiarlo e a masturbarlo, usando mani e bocca e, in breve, riuscì a farlo schizzare. Al culmine lanciò un roco urlo di piacere mentre quella boccuccia, oltre ad inghiottire tutto quello che aveva ricevuto, si mise a baciare e a leccare tutti gli umori che c'erano li attorno, quasi esplorando con la punta della lingua ogni siongolo riccio di peli. Poco dopo si addormentò. Si svegliò alcune ore dopo perchè Sunan si era messo a giocare con il suo cazzo, sicuramente per svegliarlo. Si mise seduto: “ma quanto ho dormito?” Non gli rispose ma lo guardò in modo strano, facendogli il gesto con le mani che non capiva. Per forza, aveva parlato in italiano.
    
    “What time is it“ -Che ore sono?- “It's the twenty-one. It's time to eat” -Sono le ventuno. E' ora di mangiare.-
    
    Effettivamente aveva fame. La cena era servita dalle diciannove e trenta alle ventuno e trenta. Bisognava darsi una mossa. Il ragazzo era fresco e profumato. ...
    ... Evidentemente si era lavato. Raggiunse il bagno e, dopo una lunga pisciata, si mise sotto la doccia. Il giovane si appoggiò li vicino, come se aspettasse di essere coinvolto in qualcosa e, quando uscì, gli porse l'accappatoio. Poi, mentre stava per disfare la valigia per cercare qualcosa da mettersi, gli porse il poncho verde. Pensò che andava bene. Annodata la cintura si accorse che gli stava un po' corto, ma... poteva andare. Con tutti e due i pollici gli fece ok e si infilò pure lui il suo abito.
    
    Si avviarono verso il ristornate. Quando ci arrivarono era già mezzo vuoto. Mancava poco alla chiusura della cucina e quindi si affrettarono ad un tavolo e ordinarono. Si guardò attorno osservando che, con i suoi quarant'anni, forse era uno dei più giovani della sala, naturamente tra gli ospiti. L'età media era sulla cinquantina, stimò, con qualcuno che sembrava aver abbondantemente passato i sessanta. E certi erano veramente molto... abbondanti. Dopo cena si recò ad assistere ad uno spettacolo di burlesque, dove alcuni avvenenti travestiti danzarono per loro, restando, alla fine del numero, anche se in parte coperti da trasparenti foulard o sciarpe completamente nudi.
    
    Ma ormai si era fatto tardi e quel primo giorno, oltre al viaggio, era stato stancante e preferì tornare in camera per... dormire. Lo disse chiaramente” Now you sleep” -adesso si dorme”. Si tolse il poncho e tutto nudo si sdariò con Sunan che, altrettanto nudo, gli si mise accanto. Lo fece sistemare contro di lui ...