1. In prigione...


    Data: 13/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: NewNovellino

    ... in prigione.
    
    "Mollatemi" dico sconsolato e mi metto in ginocchio davanti a Tony. "Non fare cazzate con quella bocca se mi fai male ti devasto e ti inculo a sangue" dice lui... Inizio a prenderli il cazzo in mano ed a segarlo con gentilezza, poi appoggiandolo sulle mie labbra tiro fuori la lingua ed inizio a leccarli la cappella. Vicino a me sui lati si piazzano anche gli altri due e prendo in mano anche i loro cazzi, mente quello in fondo la sala si sega da solo. Faccio entrare tutto il cazzo di Tony in bocca finché dopo neanche troppo tempo diventa di pietra e spostandosi si mette dietro di me.
    
    "Hey avevi detto che saresti stato gentile, farò tutto quello che volete ma non siate delle bestie" dico girandomi verso di lui.
    
    "Bravo bambino" mi risponde lui "avevano ragione che hai un bel culo, lo tratterò bene" e prima di infilare il suo cazzo mi apre il buco prima con un dito, poi con due e quando vede che sono rilassato sputa sul buco e inizia pian piano ad infilare quel manganello nell'ano. Provo anche piacere in questo modo e mette Tony mi scopa a pecora gli altri due sono seduti davanti a me, uno lo spompo e l'altro lo sego e viceversa. Le spinte di Tony diventano sempre più insistenti, forzute e profonde e non riesco più a tenere il cazzo in bocca per paura di non fargli male ma continuo a segarmi mentre godo con i colpi del boss. "Dai capo sfondami per bene" chiedo a Tony e lui voglioso di culo mi trivella finché non mi riempie il culo di sborra e soddisfatto ...
    ... va a farsi la doccia. Penso che sia finito e voglio andarmene, ma gli altri due mi trattengono verso di loro. "Devi far venire anche loro bello mica hai finito" dice Tony da sotto la doccia. Non troppo contento ma senza scelta faccio sdraiare uno di loro e mi ci siedo sopra mentre prendo il cazzo dell'altro in bocca.
    
    "Dai troietta scopami bene" dice quello sotto di me, ed io inizio tra il piacere ed il nervoso, saltare sopra il suo cazzo con decisione. Davanti a me c'è uno un po' panzuto che dopo ancora qualche sponpinata sta per venire. Provo a far uscire quel cazzo dalla mia bocca ma sono in una morsa, quindi mi sborra tutto in bocca, in gola quasi impossibilitato a respirare. Finalmente prendo aria, ingoio un po' di sborra ed un po' esce fuori dalla bocca. È rimasto solo quello sotto che non vuole cedere quindi mi concentro su di lui finché non lo sento gridare dal piacere mentre anche lui mi riempie l'ano di sperma. Credo sia finito anche perché quello alla porta si era segato da solo. Riesco a sciacquarmi e ad uscire dalle docce, vestendomi e andando nella cella, felice di averla scampata senza brutte conseguenze.
    
    Il giorno dopo va tutto bene, sembra che sia tutto tranquillo, si avvicinano ma sembra veramente che sia protetto. Parlo con l'avvocato che mi porta buone notizie sarei uscito un giorno prima quindi mi mancava solo un giorno. Sono contento, il mio compagno di cella però finisce prima e l'ultimo giorno sarei rimasto da solo, niente di grave tranne che lo ...