1. Trasformato in troia - sensazioni inattese (cap.18)


    Data: 15/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: shinigami83ge, Fonte: Annunci69

    (Storia di fantasia – TEMI PRINCIPALI: violenza, fist, dominazione, anal, oral. Come sempre graditi commenti, non mi spiacerebbe anche stilare una classifica del personaggio che piace di più. Se non sei iscritto qui e vuoi comunque condividere con me i tuoi pensieri ho attivato un indirizzo mail apposito:
    
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    Incurante delle mie lamentele e del dolore che mi ha procurato sbattendomi di peso sopra il tavolo, Bruno mi sfila la camicia di dosso. Ancora stranito da quella violenza le mie reazioni sono rallentate e prima di poter reagire mi ritrovo Bruno dai piedi intento a togliermi le scarpe.
    
    “no, fermati ti prego, io e te siamo amici” cerco di dirgli per riportarlo alla ragione, ma il suo sguardo non ammette repliche e ignorando le mie parole in un unico gesto mi sfila pantaloni e mutande lasciandomi completamente nudo. Provo a dimenarmi per impedirgli di farlo, ma la sua forza è troppo superiore alla mia per sortire un qualche effetto.
    
    “vediamo di fare in fretta” esordisce il mio collega mentre si slaccia i pantaloni “vediamo se sei bravo come dicono i tuoi fan, sono curioso di vedere se riesci a farmelo venire duro”.
    
    Lascia cadere i pantaloni fino alle ginocchia, svelando due cosce possenti e pelose, ed un cespuglio di peli neri dal quale prepotente esce il suo cazzo ancora mollo, ma già piuttosto ...
    ... largo. Afferrando il suo pene con la mano per tenerlo dritto si mette di fianco a me, mi afferra la testa e mi avvicina al suo al suo pacco.
    
    “avanti, succhiami il cazzo troia” e dicendo queste parole me lo spinge in bocca facendomelo ingoiare tutto fino alle palle.
    
    Da quando è iniziata la mia trasformazione ho sempre desiderato e fantasticato sul mio collega, un uomo robusto e massiccio come lui era in grado di accendere le mie fantasie con poco. Mai avrei pensato di poter scopare con lui, ma ora questa fantasia prendeva forma non ne ero contento. Ormai ero già stato violentato diverse volte, non avrebbe dovuto farmi differenza questa volta, ma invece non è così. Subire violenza da un amico, leggere la delusione nei suoi occhi è una cosa che ferisce e d’istinto cerco di allontanarmi da lui e di togliermi il suo cazzo di bocca, ma lui se ne accorge e dandomi uno schiaffo in faccia mi riporta alla cruda realtà:
    
    “tu ora MI DEVI SUCCHIARE IL CAZZO” scandendo con maggiore lentezza quest’ultima frase “e vedi anche di fare un buon lavoro”
    
    Odiandomi per questo, sento la mia parte troia risvegliarsi dentro di me, e desideroso di assaporare il mio collega con sapienza inizio a succhiarlo.
    
    Bruno emette subito dei gemiti incontrollati di piacere, evidentemente non era avvezzo a ricevere pompini fatti bene, e in breve tempo quello che sembrava essere un cazzo normale si rivela in tutta la sua turgida grandezza.
    
    “OH CAZZO” esclama sbalordito dal poter godere così tanto con la ...
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