1. Le riflessioni erotiche di Sandra. Il primo uomo.


    Data: 16/09/2020, Categorie: Etero Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    ... anni, entrai nel periodo della piena adolescenza e cominciai ad avere le prime curiosità di sesso e i primi stimoli erotici, in casa i miei genitori avevano un atteggiamento molto disinibito, mia madre da sempre girava nuda o seminuda e io la imitavo. Le porte dei bagni non avevano chiave e capitava che qualcuno entrasse mentre ci si lavava o anche mentre si faceva i bisogni corporali. Lui... mio padre, comunque lo chiamo così, si era adattato con il tempo al nostro modo di comportarci. Nel periodo che mi cominciarono a nascere le prime curiosità e stimoli, presi a esaminarli, studiavo mia madre, il suo seno, era tanto grosso che l’invidiavo, grosso e sostenuto, poi cercavo di vederle l’inguine, la fessura della vagina che si indovinava sotto il folto pelo nero. Mi comparavo a lei e soffrivo per la mia magrezza e per la mancanza di seno. Naturalmente mi interessava anche mio padre, spesso riuscivo a intravedere il suo pene a riposo che gli ballonzolava mentre camminava. Un giorno mi successe di assistere ad un loro amplesso, fino a qual momento avevo solo sentito i loro gemiti e gridolini mentre scopavano, rumori che dapprima mi infastidivano ma che finirono poi per incuriosirmi, loro lo facevano spesso e non si curavano molto di me. Quella notte andando in bagno, passai davanti alla porta della loro camera socchiusa, era illuminata mentre il corridoio era al buio, curiosa come una gatta mi misi in modo da vedere l’interno. Mia madre era in ginocchio a gambe larghe sul ...
    ... bordo del letto chinata in avanti con la testa abbassata, mentre mio padre le aveva infilato il suo affare fra le gambe e lo spingeva e lo ritraeva con forza. Ambedue gemevano dal piacere, mi causarono una forte eccitazione, tanto che presi a toccarmi, certo… già conoscevo la pratica della masturbazione, alla quale mi applicavo con una certa assiduità, ma la loro vista mi fece capire che esisteva ben altro per godere appieno! Mi impressionava il pene quando lo ritraeva completamente prima di reintrodurlo nuovamente, appariva bagnato e lucido degli umori di lei, mi sembrò allora di dimensioni eccezionali, tanto grosso e lungo, poi con il tempo ebbi modo di fare comparazioni con altri ben più consistenti… Quella scopata, spiata dalla porta socchiusa, fu il giro di boa per la mia vita sessuale, presi a spiarli e spesso riuscivo ad assistere ai loro amplessi, posso dire che imparai molto da loro, in quel periodo non pensavo ad altro che al sesso ed ad accarezzarmi il clitoride più volte al giorno. Il mio rendimento scolastico, fino ad allora eccellente, cominciò a scendere fino a diventare mediocre. Altro cambiamento, cominciavo a crescere nel senso giusto, il seno diventava sempre più pieno e consistente, il sedere si arrotondava, crescevo in statura e peso. Circolava voce fra noi ragazze che strofinandosi la micia con costanza si contribuiva a far crescere le tette e tutte ci davamo dentro alla grande. E io ci credevo… visti i risultati! In casa le cose cominciarono a non andare ...
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