"smarrendo" la mia ragazza in discoteca - 3
Data: 16/09/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Roleplay93, Fonte: Annunci69
Continuo: "Smarrendo" la mia giovane ragazza in discoteca, si consiglia di leggere la prime parti per capire meglio la trama ed entrare infondo nella storia!
Disperato nel non trovarla mi recai lentamente in bagno, prima di entrare uscirono due ragazze che parlavano fra di loro ridendo. Entrai in bagno, poggiai i miei gomiti sul lavandino e feci scorrere l’acqua fredda sulle mie mani per poi sciacquarmi la faccia come tentativo di ripresa per riprendere in condizioni migliori la mia ricerca. Fui interrotto nel sentire un gemito, sentivo una voce a me famigliare bisbigliare qualcosa dentro il bagno riservato agli handicappati. Il cuore mi batteva a mille, da un lato speravo che non fosse proprio la mia ragazza lì dentro, mentre dall’altra il mio cazzo diceva tutt’altro.
Lentamente senza farmi sentire aprii la porta del bagno a fianco, abbassai la tavoletta e salii in piedi sul gabinetto spiando chi fossero i due nel bagno da dove provenivano quelle risatine e gemiti di piacere. Sgranai i miei occhi provando a inquadrare i volti, non mi sbagliavo. Era lei.
La vidi in ginocchio, con le coppe semitrasparenti del corpetto abbassate mostrando il suo piccolo ma perfetto seno al vento, il bagno era decisamente più luminato della sala da ballo e si potevano intravedere succhiotti evidenti sul suo collo e sul suo seno. La mano di lui palpava e tirava con forza verso di sé il suo piccolo e turgido capezzolo sinistro, mentre lei divertita con le guance rosse, dovute ...
... probabilmente all’alcol e alle sensazioni che stesse provando in quel momento, era concentrata a slacciare la cintura di lui il più velocemente possibile mentre sorrideva divertita come se stesse spacchettando un regalo di natale.
Io da lì su riuscivo a vedere tutto perfettamente, ero molto vicini a loro e feci attenzione di non farmi scoprire, dal separé si intravedevano solo i miei occhi impegnati a osservare minuziosamente i movimenti della mia Silvia. Sentivo il mio pene tornare eretto e sbattere contro la parete quasi a farmi male, stringevo i pugni dalla gelosia, non mi sarei mai aspettato che lei si spingesse al punto di andarsi ad appartare con uno sconosciuto in bagno mentre con me era in grado di farsi dei stupidi problemi durante i nostri comuni e classici rapporti sessuali!
Sentivo il rumore della fibbia cintura slacciarsi, e afferrare lei con entrambe le mani le estremità dei pantaloni del suo amante per poi calarli velocemente in un colpo solo insieme alle sue mutande, come una molla il cazzo di lui la colpì in piena faccia e lei scostarsi d’istinto da questo gesto che non si sarebbe mai aspettata. L’espressione di dolore si tramuto subito in stupore, non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere, ma una volta messo a fuoco ciò che aveva davanti, spalancò la bocca scioccata, aveva un cazzo gigantesco e completamente depilato di fronte a lei. Lui sorrise compiaciuto poggiando l’altra sua mano sulla sua testa, lei con entrambe le mani, ancora incredula, afferrò quel ...