-
Ho fatto la femminuccia (viii parte)
Data: 17/09/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: angelinopassivo
... dove hai imparato quel termine?" "Sai le ragazze parlano dei loro uomini e dicono che si fanno trombare" "Porcellina, mi sa che stai diventando un po' troietta in quell'ambiente" "Amore lo sai che la troietta la faccio solo a letto con te" "A che ora arrivi?" "Penso verso le 21" "Ho già il cazzo pronto amore" Le sfilate si susseguivano ogni settimana ed io ormai ero diventata una professionista, il mio culo riscuoteva un grande successo e Marco era entusiasta del mio lavoro. Ricevevo molte "proposte" da uomini, ma dopo l'esperienza con Luigi le rifiutavo tutte. A proposito che fine aveva fatto il signor Luigi? Al termine della stagione il padrone della Società mi ha chiamato per un colloquio. "Angelino, sei stato bravissimo, ti meriti una grossa gratifica, ma vorrei parlare anche con tuo marito, il mio amico Luciano, di alcuni argomenti importanti che intanto ti anticipo" "Il tuo culo è spaziale, lascialo come è. Le tettine dovremmo rinforzarle un poco, non molto perché le modelle non hanno le tette grosse, ma un pochino servirebbe. Per quanto riguarda il tuo uccellino bisognerebbe che si rimpicciolisse ancora, un grosso clito va bene ma così è un po' troppo. Pensaci tesoro e fammi sapere anche cosa dice tuo marito" Dopo aver ritirato la gratifica, veramente generosa, sono tornato da Luciano e gli ho spiegato quanto mi ha detto il mio capo. "Penso dovremmo andare dal ginecologo amore" mi dice Luciano dopo aver ascoltato ...
... attentamente tutto "e sentire come la pensa. Intanto vieni qui che festeggiamo la gratifica con una bella monta. Sei pronta a prenderlo?" "Certo amore lo sai che il mio buchino è sempre pronto a ricevere il tuo cazzone" Appuntamento con il ginecologo alle 15, sono in sala d'aspetto con mio marito, entriamo e Luciano spiega il problema. "Si sono cose che si possono fare ma intanto fammi visitare tua moglie" Ormai esperto mi spoglio nudo, mi metto sul lettino a gambe aperte e mostro tutto al dottore. Mi visita accuratamente, mi infila un dito nel culetto e lo esplora a lungo, mi palpa le tettine, controlla il mio sacchettino vuoto ed il mio uccellino. "Bene, direi che va tutto bene, vediamo cosa possiamo fare" "L'ano di sua moglie" si rivolge a Luciano "è ancora tonico ma certo non molto stretto. Mi sa che lo infilzi frequentemente" ride. "Per quanto riguarda le mammelle ed il pene un aumento della cura ormonale può essere utile. Lo scroto, quello che tu chiami sacchettino, necessita di un intervento" "I testicoli ormai si sono ritratti e stanno certamente riassorbendosi per cui lo scroto è inutile e come tu dici fastidioso da vedere durante i rapporti. Proporrei di usarlo per formare due grandi labbra fra le cosce di tua moglie. Ovviamente non creerei una vagina, lo so che a te piacciono i maschietti, ma visto da fuori sembrerebbe che il tuo Angelino abbia due grosse labbra fra le gambe che farebbero il paio con un grosso clito. Una donna molto dotata ...