1. La gita


    Data: 18/09/2020, Categorie: Lesbo Autore: Lady Lothlorien, Fonte: RaccontiMilu

    ... capezzolo per un po�, poi salì baciandomi lungo tutto il percorso. Il petto, il collo, dietro l�orecchio, sulla guancia ed infine sulle labbra. La mia mano stava ancora massaggiando il clitoride, ma in maniera lenta e leggera, quasi come a lenire una parte ferita e in un certo senso lo era, perché in quel momento ero sensibilissima. Scesi con la mano fino al buchetto dietro e sentii tantissimi umori che mi erano usciti durante l�orgasmo. Cavolo quanto ero venuta, molto più della prof prima. Ora avevo paura di essere �troppo bagnata�. Tolsi la mano e la guardai, mettendomi seduta sul letto. Si mise a sedere anche lei e guardammo la mano bagnata per un po�. Poi mi girai verso la prof senza dire niente. Lei si avvicinò e prese a leccare le dita. Le prese anche in bocca e bevve i miei umori come io feci poco prima con i suoi.- �Sei buonissima!� mi disse mentre le leccava guardandomi negli occhi- �Davvero?� risposi timidissima- �Si, davvero.� Disse- �Anche lei aveva un sapore buonissimo prof� dissi- �Quindi mentre dormivo ti sei approfittata di me eh?� disse diventando seriaRimasi di ghiaccio non sapendo cosa rispondere- �No�cio&egrave�lei dormiva e mi stava abbracciando�allora io�beh�� balbettai qualcosa- �Tranquilla Silvia, ti sto prendendo in giro! Sei stata dolcissima� disse sorridendo- �Non so cosa mi sia preso. Non avevo mai fatto una cosa del genere e�� biascicai- �Ma ti &egrave piaciuto?� domandòLa guardai negli occhi per qualche secondo, con gli occhi di una ragazza ...
    ... inebriata e dissi- �E� stata stupendo!� dissi- �Anche per me Silvia� risposePoi si avvicinò a me e mi baciò. Questo però non era un bacio frenetico come quello ci siamo date mentre dormiva, questo fu un bacio reale, lento e romantico, dolce e deciso. Un bacio perfetto, come solo una ragazza sa dare ad un�altra ragazza.- �Ora dovremo inventarci qualcosa nel caso qualcuno ci abbia sentito� disse dopo il bacio- �Ma no tranquilla prof, nessuno l�ha sentita, l�ho baciata mentre urlava� confessaiLa prof fece di nuovo quella faccia severa e poi scoppiò in una risata fragorosa.- �Piccola dolce Silvia, non parlavo di me, parlavo di te� disseRestai di sasso a fissarla.- �Di me? Cio&egrave?� chiesi spiazzata- �Probabilmente non ti sei resa conto di niente, ma quando stavi venendo hai urlato� disse- �Urlato?� dissi di nuovo a voce troppo alta- �Sshhhhhhhh, piano!� mi fece- �Scusi prof. Pensa davvero che mi abbia sentito qualcuno?� chiesi- �Se siamo fortunate no, vedremo, casomai ci inventeremo qualcosa�Restammo sedute una di fianco a l�altra per un po�, poi senza dire niente di sdraiammo di nuovo, questa volta abbracciate, abbracciate veramente. Come due ragazze innamorate che per la prima volta scoprono di esserlo l�una dell�altra. Ci addormentammo così, semplicemente innamorate.Poche ore dopo era mattina. Qualcuno bussò. Ci svegliammo di soprassalto. Mi infilai i miei jeans e andai alla porta. Credevo fosse la Rossini di religione, invece mi trovai di fronte una compagna di classe, Melissa, ...