1. La festa di compleanno parte 1


    Data: 19/09/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Monellina89, Fonte: Annunci69

    ... potevo notare che qualcosa sotto il tessuto dei pantaloni stava crescendo e questo mi eccitava ancora di più, sfilai il mio perizoma e ben attenta che lui mi vedesse, mi piegai a 90 per levarlo del tutto. Lui era rosso in viso e si vedeva che gradiva il mio spettacolino. Adesso avevo solo il reggiseno ma anche quello ben presto lascio libero il mio seno, che svettava rotondo e alto in tutta la sua bellezza.
    
    Adesso l'uomo aveva aperto la zip dei jeans e aveva uscito il suo membro, anche se non molto dotato era molto largo e nella mia mente balenò subito l'idea di poterlo provare, chissà come sarebbe stato, sicuramente mi sarebbe piaciuto. Adesso ero molto eccitata anche io e mi piaceva troppo il fatto che lui non sapesse che anche io lo guardavo.
    
    Era eccitante vederlo segare, per ciò che vedeva.
    
    Sempre ben attenta che lui vedesse, mi misi a gambe larghe seduta su uno sgabello e gli mostrai la mia intimità, leggermente umida, penso che lui adesso capì che lo stavo vedendo, ma io continuai nel mio gioco e presi la calze auto reggenti nere, alzai la gamba la infilai nel mio piede e la feci scivolare fino a metà coscia molto lentamente, poi rifeci lo stesso sull'altra gamba sempre molto attenta a mostrare la mia intimità, adesso mi alzai in piedi e misi il reggicalze nero di pizzo e ci agganciai le calze. Ritornai seduta sempre con le gambe larghe e indossai il corpetto nero, che mi comprimeva il seno facendo uscire i miei capezzoli ormai induriti per l'eccitazione, le ...
    ... mutandine decisi di non indossarle, aprìi la tenda stranamente senza pudore e lui quando mi vide farlo fù per un'attimo imbarazzato.
    
    Andai verso di lui decisa, ancheggiando bene i fianchi e quando fui davanti a lui, feci un giro lento su me stessa, per mostrarmi ai suoi occhi.
    
    Lui senza molti convenevoli infilò una mano nella mia imtimità e fu ben lieto di accorgersi che ero bagnata, portò le dita alla bocca e assaporò i miei umori.
    
    Piacevolmente soddisfatto del mio nettare, fece scivolare le sue mani sulle mie cosce e con decisione me le allargò.
    
    S'inginocchio davanti a me e si posizionò con la testa sotto la mia intimità, ero davvero eccitata. La sua bocca inziò a baciarmi ovunque,la sua lingua si fece spazio nelle mie carni, facendomi sussultare di piacere ad ogni suo tocco delicato; gemevo per il piacere, era bellissimo.
    
    Mentre continuava a leccarla, un dito mi penetrò mi piacque molto, sapeva bene come muovere sia le dita che la lingua, era molto esperto, poi un piacere diverso e all'inizio quasi fastidioso mi pervase, aveva inserito un dito nel mio ano ancora illibato. Inzio a muoverlo su e giù ritmicamente e poi mentre mi leccava il clitoride inseriri due dita dell'altra mano, nella mia intimità.
    
    Gemevo ero scossa da quel piacere intenso e unico, avevo voglia di venire e così feci, mi abbandonai al piacere e ebbi un orgasmo e fui preda dei miei ansimi e spasmi di piacere. Lui continuò a leccare bene e non spreco, nemmeno una goccia del mio fluido.
    
    Mi ...